Shakespeare? Come lui nessuno mai. Il Bardo continua a essere letto, studiato, trasformato in film, rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo. Il perché è semplice. Se vogliamo capire come sono fatti oggi gli uomini (e le donne) è inutile girarci intorno: William è il migliore, in Shakespeare c'è tutto. Ci sono i sentimenti (amore, vendetta, ambizione, gelosia), ci sono le cose che fanno piangere e quelle che fanno ridere. Ci sono personaggi che ci somigliano così tanto da sembrare nostri contemporanei. Espressioni diventate di uso comune al punto da farci dimenticare la loro provenienza. Aforismi perfetti tanto per un Bacio Perugina quanto per il discorso della Regina. C'è l'uomo in tutte le sue bellissime sfumature. Derek Allen non solo ci spiega perché oggi vale la pena di leggere parole che hanno mezzo millennio (e non si vede), ma ci dimostra come può essere facile e divertente imparare l'inglese insieme con Romeo, Giulietta, Amleto, Otello e Macbeth. Grazie a racconti, curiosità ed esercizi, "Friendly Shakespear"e è un modo inedito e piacevole per tenere in allenamento la nostra conoscenza della lingua e fare «bella figura» in ogni situazione, riscoprendo il drammaturgo e approfondendo i suoi capolavori.
Derek Allen
Derek Allen è nato a Londra e vive in Italia da oltre venticinque anni. È docente di inglese presso l'Università degli Studi di Milano, scrive di letteratura anglo-americana (ma non solo) e traduce quasi tutto quello che gli capita. È un apprezzato speaker e doppiatore e negli ultimi anni si è anche dato al teatro come attore comico, una scelta non sempre da ridere. Tifa Tottenham Hotspur e gli piace la pasta. Abbastanza.