Nella terminologia cinematografica, un progetto si definisce «in turnaround» quando viene abbandonato dalla casa di produzione che per prima ha acquisito i diritti della sceneggiatura, e proposto ad altre compagnie. E questo è quello che succede alla sceneggiatura intorno alla quale ruotano i tre protagonisti di questo «hard boiled» hollywoodiano, ambientato nella Los Angeles decadente degli anni Settanta: Jerry Rexford, scrittore frustrato e aspirante sceneggiatore in gravi difficoltà economiche; Richard Heidelberg, giovane regista sulla cresta dell'onda; e Alexander Hellstrom, potentissimo dirigente di una grande casa di produzione. Tra cocaina, alcol, sesso, e notti che sembrano non finire mai, i tre verrano travolti dai rispettivi egoismi e coinvolti in una estenuante e per certi versi tragica vicenda cinematografica che vedrà le loro vite intrecciarsi, e cambiare per sempre. Quella che invece sembra non cambiare mai, e che è la vera protagonista del romanzo, è Hollywood, la città che Carpenter ha saputo raccontare come nessun altro. Hollywood con i suoi viali infiniti e i suoi tramonti struggenti, con le sue atmosfere molli e tentatrici, le star, gli studios, i locali, e i sogni: i sogni realizzati e, soprattutto, quelli infranti. La sceneggiatura (titolo originale Turnaround, 1981) è uno dei tre romanzi che Don Carpenter ha dedicato al mondo di Hollywood, insieme a A Couple of Comedians e The True Life Story of Jody McKeegan.
Don Carpenter
Don Carpenter è considerato ormai un classico
moderno dalla critica statunitense e internazionale.
Nacque a Berkeley, California, nel 1931. Durante la
guerra di Corea si arruolò in aviazione. Al ritorno
in patria si stabilì a San Francisco.
Autore di dieci romanzi e numerosi racconti, fu
molto apprezzato dalla critica e dai colleghi scrittori,
ma non ottenne mai, in vita, il successo di
pubblico che desiderava.
Tra gli anni Sessanta e Ottanta si guadagnò
da
vivere scrivendo per Hollywood, e di Hollywood:
proprio nella capitale del cinema ha ambientato
infatti alcuni dei suoi romanzi più significativi,
tra i quali La sceneggiatura.
Segnato da gravi problemi di salute, morì suicida
nel 1995: quasi vent'anni dopo, nel 2014, è stato
pubblicato, grazie al lavoro di Jonathan Lethem,
il suo ultimo romanzo, I venerdì da Enrico's (Frassinelli)