Una delle città commerciali più vivaci d'Europa, l'aroma seducente del caffè e la figlia di un mercante con grandi ambizioni, decisa a essere artefice del proprio destino nonostante le numerose difficoltà. Amburgo, 1912.
Karl Deharde è il proprietario di una ricca società di import-export di caffè grezzo nel dinamico e variopinto quartiere conosciuto come la Città dei magazzini. Dopo la morte prematura della moglie, le figlie di Karl − Mina e Agnes − sono cresciute nella villa dei nonni. Mina ha un carattere forte e cerca di sfuggire appena può alle rigide regole della società e della sua casa. Fa visita al padre in ufficio quasi tutti i giorni dopo la scuola; trascorre ore seduta accanto a lui alla scrivania, ascoltando in silenzio mentre negozia con agenti e intermediari o assaggia campioni di caffè. Mina ha il caffè nel sangue, ma sia lei sia suo padre sanno che, come donna, non potrà rilevare l'attività e non c'è un erede maschio. Tuttavia, Mina non si arrende e decide di restare fedele ai propri sogni contro ogni previsione. Quando Karl si ammala gravemente, però, si vedrà costretta a scegliere tra dovere e indipendenza, amore e famiglia.
Il profumo di un mondo lontano è il primo capitolo di una saga splendida che, tra grandi saloni opulenti e sacchi di caffè, ci racconta di una giovane donna che oltre all'aroma dei chicchi macinati vuole respirare anche la libertà ed è pronta a lottare per salvare sé stessa e l'attività di famiglia.
Fenja Lüders
Fenja Lüders, classe 1961, è cresciuta in una
fattoria sulla costa del Mare del Nord della Frisia
con tre fratelli più grandi. Per studiare Storia e
Scienze Politiche si è trasferita a Oldenburg, dove
vive tuttora con la sua famiglia. Oltre alla scrittura,
la musica classica è la sua grande passione.