Nelson Mandela è una delle figure più suggestive ed emblematiche del Ventesimo secolo, e la sua storia ci offre una preziosa e sempre attuale lezione sulla resilienza. A dieci anni dalla scomparsa, avvenuta il 5 dicembre 2013, il suo archivio privato di documenti autografi, contenenti stralci di vita, pensieri, avvenimenti, sacrifici e vittorie, rimane un tesoro importante per la storia e per l'umanità intera, perché ci regala una visione senza precedenti della sua straordinaria esistenza. Conversazioni con me stesso svela ai lettori chi era l'uomo dietro il personaggio pubblico: dalle lettere scritte nelle ore più buie dei suoi ventisette anni di prigionia alla bozza del seguito incompiuto di Lungo cammino verso la libertà, la sua autobiografia. Lo vediamo prendere appunti e scarabocchiare durante le riunioni, trascrivere sogni tormentati sul calendario da tavolo nella sua cella a Robben Island, tenere un diario mentre è in fuga durante le lotte antiapartheid dei primi anni Sessanta, chiacchierare con gli amici in quasi settanta ore di conversazioni registrate...
Un ritratto intimo che offre la rara possibilità di trascorrere del tempo con l'uomo Nelson Mandela, ascoltando in presa diretta la sua voce: schietta, limpida, privata.