Custodita segretamente per secoli dai suoi monaci, la Cittadella proibita di Ruin, in Turchia, ha aperto le sue porte. E una spaventosa epidemia ha distrutto quasi tutto ciò che viveva al suo interno. Uno dei superstiti è Gabriel Mann, ma la malattia lo sta uccidendo, nonostante sia anche il depositario della cura. Mentre lui lotta tra la vita e la morte, l'ex giornalista Liv Adamsen, la donna che incarna un'antica profezia, è rimasta completamente sola contro chi vuole ridurla al silenzio. In America, intanto, l'agente dell'FBI Joe Shepherd sta indagando sulla scomparsa del più importante ricercatore della NASA, che ha perso il controllo del telescopio Hubble, ora puntato verso la Terra. All'improvviso su tutti i monitor del centro spaziale compare un unico messaggio: «l'umanità non deve guardare oltre.» Poco dopo cominciano a prodursi spaventosi fenomeni naturali e la gente cerca rifugio tra le mura di casa. La soluzione dell'inquietante catena di eventi si trova a molti chilometri di distanza, in un luogo mitico in pieno deserto. Dove Liv Adamsen affronterà la rivelazione finale. Per impedire l'apocalisse. Misticismo e avventura si mescolano ancora una volta nell'esplosivo finale della trilogia di Ruin, elettrizzante bestseller internazionale. Dopo "Sanctus" e "La predestinata", un romanzo da cardiopalma sul destino del mondo.
Simon Toyne
Simon Toyne, inglese, ha lavorato per vent'anni come sceneggiatore e regista per cinema e televisione. Nel 2007 prende una decisione coraggiosa: lascia il lavoro per trasferirsi in Francia e realizzare il suo sogno, scrivere un romanzo. Ora, grazie al successo straordinario di Sanctus - il suo debutto, tradotto in 27 lingue e pubblicato in 40 Paesi - fa lo scrittore a tempo pieno.
La predestinata ci riporta a Ruin, per un enigma ancora più sconvolgente.
www.simontoyne.net
www.thesancti.com