Firenze, 1476. Ezio Auditore ha diciassette anni, è figlio di un ricco banchiere alleato con i Medici, e trascorre molto del suo tempo assieme agli amici, tra divertimenti e bravate. Non ha un problema al mondo, e si gode la vita. Ma quella giovinezza spensierata termina bruscamente quando la sua famiglia viene ingiustamente accusata di aver cospirato ai danni del governo.
All'improvviso, è costretto a diventare adulto: deve nascondersi, difendersi, proteggere la sorella e la madre. Ma vuole vendetta. Si rifugia dallo zio a Monteriggioni, il borgo fortificato in alta Toscana, e scopre così che il padre era in realtà membro della setta degli Assassini, che da secoli si contrappongono ai Templari, dove militano sia i Borgia sia i Pazzi.
Da quel momento e per molti anni Ezio si aggira per l'Italia, silenzioso e invisibile ma non privo di amici, per uccidere a uno a uno i Templari, di cui il padre gli ha lasciato una lista; è aiutato da Leonardo da Vinci, che costruisce per lui armi sofisticate, e da Niccolò Machiavelli, anch'egli membro dell'ordine degli Assassini. La sua è una guerra spietata, soprattutto perché ora Ezio sa che la posta in gioco è molto più alta di una vendetta privata: il suo compito è impadronirsi - prima dei nemici - del misterioso Codice, che potrebbe dare a chi lo possiede un potere incommensurabile. Incommensurabilmente malvagio.
Epico come deve essere un romanzo storico, affascinante come deve essere un racconto ambientato nell'Italia rinascimentale, vertiginoso come deve essere un thriller, questo libro, basato sul celebre videogame Assassin's Creed II, è una vera e propria esperienza adrenalinica. Dalla prima all'ultima pagina.
Oliver Bowden
Oliver Bowden è lo pseudonimo dello scrittore che firma la serie basata
sul celebre videogame
Ubisoft Assassin's Creed®. I suoi libri, pubblicati
in Italia da Sperling & Kupfer, sono tutti bestseller internazionali.
www.assassinscreed.com