Virginia Johnson ha trentadue anni quando
entra come segretaria nell'ospedale
universitario di St. Louis. Brillante, ambiziosa,
divorziata con due figli e una carriera
da cantante alle spalle, arriva dal
profondo Midwest alla ricerca di un lavoro
qualsiasi. Non avrebbe mai immaginato di
essere scelta per la ricerca più scandalosa
che sia mai stata condotta. Bill Masters,
ginecologo di fama a cui si era rivolta
anche Soraya di Persia, sta mettendo a
repentaglio la sua carriera per studiare
la sessualità umana. Prima osservando le
prostitute dal buco della serratura, raccogliendo
le loro dichiarazioni – le uniche
oneste in un ambiente puritano come
l'America degli anni Cinquanta e Sessanta
– poi esaminando in laboratorio coppie di
volontari. Undici anni, centinaia di soggetti,
oltre diecimila orgasmi monitorati
per capire cosa succede nel segreto della
camera da letto. Tra ostracismi, discredito,
accuse di morbosità e perversione,
la coppia di ricercatori si lega sempre
di più, in un sodalizio professionale che
presto diventa anche attrazione e dipendenza
reciproca, in nome delle quali sono
disposti a rompere i tabù famigliari. Thomas
Maier ricostruisce con fonti di prima
mano – interviste ai protagonisti, l'autobiografia
inedita di Bill Masters, interviste
a Virginia Johnson – la storia intrigante e
controversa della ricerca che ha dato il via
alla rivoluzione sessuale, e della coppia
che, tra passione scientifica e personale,
ha tentato di rispondere alla domanda:
cos'è questa cosa chiamata amore?
Thomas Maier
THOMAS MAIER è un giornalista investigativo
per Newsday e autore di libri molto
apprezzati, tra cui The Kennedys e Dr.
Spock, che è stato selezionato come Notable
Book of the Year dal New York Times.