Dopo aver guidato i lettori alla conoscenza delle più antiche tipologie psicologiche con "Il Libro degli Angeli", e del proprio io più profondo nel "Libro della Personalità", Igor Sibaldi conclude il suo percorso di psicologia esoterica spiegando il rapporto tra il singolo individuo e la civiltà. Per "civiltà" si intende la Civiltà Occidentale, ossia un "io collettivo" soggetto a fasi che si ripetono ogni 72 anni. A che punto siamo oggi? L'autore ci spiega che gli anni 2006-2012, quelli della Ribellione, coincidono con gli anni tra il 1934 e il 1940, quando è iniziata la seconda guerra mondiale. Che cosa succederà dopo il 2012? Le previsioni apocalittiche sul 2012 sono soltanto un aspetto della "teoria della fine". Ciò che davvero sta per finire, in base a tutti gli indicatori, è un tipo di civiltà: un modo di intendere il mondo e l'uomo. La "civiltà" è un potente Soggetto Collettivo, che vive e si rafforza a spese della libertà dei singoli individui. Assume molte forme: coppia, famiglia, azienda, partito, religione, Stato, e ciascuna di queste forme determina e danneggia la nostra capacità di ricordare, di amare, di decidere. Uscire da questo Soggetto Collettivo è più semplice di quanto si creda. Occorre soltanto lucidità, apertura interiore e un po' di coraggio, per scoprire gli orizzonti pratici di un'evoluzione personale, diversa da quella dei moltissimi che le Civiltà trascinano, ogni giorno, via da se stessi.
Igor Sibaldi
Igor Sibaldi è scrittore, filosofo, studioso di
teologia. Numerosi i suoi volumi dedicati alla
costruzione di una nuova filosofia della mente:
I Maestri invisibili (1997), Il frutto proibito
della conoscenza (2001-2014), Libro degli Angeli
e dell'Io celeste (2015), Libro delle Epoche
(2011), I confini del mondo (2015), Libro della
personalità (2009-2016).
www.igorsibaldi.org