Il tipo di successo raggiunto da Lina Wertmüller avrebbe fatto perdere la testa a chiunque avesse meno "sense of humour" e testa sulle spalle della nostra Elledoppiavu: e invece, la filosofia dell'indimenticabile regista è di non credere né al successo né all'insuccesso, ma solo alla vena energica, entusiastica, allegra, determinata, coraggiosa, graffiante del suo cinema intessuto di sud, anarchia, teatro, metallurgici, radio, pappa col pomodoro, televisione. In questo libro, gli appassionati di cinema, troveranno disordinati ricordi di una vita scugnizza e appassionata che traversano l'età del secolo, oltre a due inserti con foto dell'archivio privato della regista e un CD con 32 canzoni interpretate dalla stessa Lina.
Lina Wertmuller
Lina Wertmüller è nata e vive a Roma. Regista, sceneggiatrice, autrice di teatro e di televisione, ha pubblicato tre romanzi. Una quantità di premi internazionali e ha realizzato il più grande successo di musical televisivo con Gian Burrasca. I suoi film, molti dei quali sono ormai dei cult come I basilischi, Mimì metallurgico ferito nell'onore, Film d'amore e d'anarchia, Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto e Pasqualino Settebellezze con quattro nominations all'Oscar, sono più di una trentina. Di grande successo anche gli ultimi film Io speriamo che me la cavo con Paolo Villaggio; Ferdinando e Carolina con la giovane coppia Assisi-Pession, Sabato, domenica e lunedì, Francesca e Nunziata con Sophia Loren. In teatro, Storia d'amore e d'anarchia con Giuliana De Sio ed Elio delle Storie Tese; Lasciami andare madre con Roberto Herlitzka e Milena Vukotic.