L’oroscopo dello scrittore – Giugno 2017

Oroscopo dello scrittore.  GIUGNO

Lo scrittore dell’Ariete dovrebbe concentrare ogni cosa, ogni impresa o scommessa, nella parte centrale del mese, quando cioè Mercurio lo aiuterà a esprimersi in modo ineccepibile, impareggiabile.

Lo scrittore del Toro brillerà intellettualmente nella prima settimana del nuovo mese. Dopodiché semplicemente ogni cosa si farà meno speciale, meno intensa, tutto assumerà connotati usuali. Decidete voi.              

Lo scrittore dei Gemelli godrà della presenza del suo pianeta, Mercurio, dal giorno 6 sino al 20. Questi saranno i giorni migliori per creare, inventare, pensare e capire. Poi tutto diventerà un po’ meno speciale di prima.      

Lo scrittore del Cancro concentri pensieri e sfide professionali nell’ultima decade del mese, aspettando i favori di Mercurio, il pianeta della scrittura. Il giorno 24 sarà indicato per chi dovesse iniziare un lavoro o una impresa.                     

Lo scrittore del Leone vivrà un rapporto incostante, altalenante con Mercurio e con le sue idee. Difficile nella prima settimana, interessante e evolutivo dopo il 6, poco importante e molto silenzino o dal 21.               

Lo scrittore della Vergine potrebbe vivere il suo lavoro come una missione, come qualcosa di imprescindibile e di inevitabile. Usate la prima settimana per pensare, poi, dal giorno 7, partite decisi all’attacco.     

Lo scrittore della Bilancia sopporterà un Marte che lo sfiderà a fare di meglio e di più, non senza una fretta davvero inutile. Una sensazione che avvertirete soprattutto nell’ultima settimana di giugno. Agite prima d’allora.        

Lo scrittore dello Scorpione godrà di pensieri e di energie che andranno decisamente migliorando, consentendovi di mettere in cantiere alcuni progetti o proposte che avevate dovuto accantonare. Riprendete a funzionare.                        

Lo scrittore del Sagittario consideri che, per poter davvero funzionare, dovrà mettere da parte le incertezze interiori che Nettuno presto seminerà in lui. Credete di più in voi stessi e nelle vostre grandi capacità.    

Lo scrittore del Capricorno avrà più chiari gli obiettivi, i percorsi e le possibili promesse del futuro. In più, sarà per lui quasi impossibile tacere nell’ultima parte del mese, quando cioè Marte e Mercurio lo renderanno molto attivo.             

Lo scrittore dell’Acquario dovrebbe provare a vivere il lavoro come un piacere, come un vero e proprio divertimento. Perché Mercurio, amico del segno dal 6 al 20, colorerà di bello e di passione ogni istante trascorso a creare.           

Lo scrittore dei Pesci guadagnerà forza e sicurezza personali (grazie a Giove) ma soffrirà delle tante illusioni che ora Nettuno gli regala. Insomma non fidatevi troppo delle idee e confrontatevi più spesso del solito.       

Vegan o non vegan? NO VEGAN!

Salve Luca,

prima di entrare in merito al libro, vorrei partire da una citazione presente nel primo capitolo del tuo libro: “Essere o diventare vegani è inevitabile. Il mondo sta andando in questa direzione e la nostra verrà ricordata come l’epoca nella quale è iniziato tutto. L’alba del veganesimo.” (Fausto Brizzi, Ho sposato una vegana).

Siamo davvero entrati in questa nuova era, dopo quella dell’Acquario?

Non direi. Ho citato la frase di Brizzi perché rappresenta bene quello che tanti credono (e qualcuno vorrebbe), ovvero che l’intera popolazione stia diventando vegana. In realtà, i vegani nel mondo sono fermi ancora a percentuali minime, dell’1-3%, nonostante dalla nascita del movimento vegan siano passati più di 70 anni. La novità è che oggi si parla tanto di alimentazione vegana, ma a ben guardare è molta, molta di più l’attenzione al fenomeno che l’adesione allo stesso.

Aldilà di ogni scherzo, secondo te, si tratta di una moda, di un cambiamento di mentalità? Cosa l’ha innescata?

Le cause sono molteplici. Che il fenomeno sia di moda non si può negare, ma ci sono ragioni più complesse, e di varia natura, che per giunta si intersecano spesso tra loro. Una crescente attenzione ai temi della salute e della nutrizione, in primo luogo, ma anche motivazioni etiche e di tipo ecologico, nonché altre minoritarie, che spingono verso un’alimentazione che viene comunicata da chi la promuove come adatta a dare risposta a questi bisogni. Un conto però è quello che viene lasciato credere, altro ciò che è.

NO VEGAN è un titolo duro, che ha il suono di un monito. Eppure il tono del libro non è questo. Puoi raccontare di più ai nostri lettori?

NO VEGAN nasce un po’ come slogan che ricorda, in antitesi, GO VEGAN, il “grido di battaglia” dei vegani, ma tutta la contrapposizione finisce qui. Non è infatti un libro antivegano, non critica chi segue l’alimentazione senza derivati animali: per cultura e scelta, ritengo che ognuno debba decidere di fare della propria vita ciò che preferisce e naturalmente questo vale anche a tavola. Il libro critica invece la disinformazione che ruota attorno all’alimentazione vegana, i toni “miracolistici” che accompagnano certa cattiva comunicazione sulla dieta senza derivati animali, le affermazioni prive di fondamento sulla sua superiorità nutrizionale. NO VEGAN è un libro interamente basato su studi e ricerche scientifiche, benché scritto in modo chiaro, di facile comprensione e non senza ironia. Non ha l’obiettivo di convertire i vegani, ma è destinato a chi desidera capire come stanno realmente le cose, al di là di quello che può sentire in giro o leggere in internet, separando i fatti dalle opinioni.

Due buone ragioni per essere #novegan, le prime in ordine di importanza.

Nel senso appena chiarito, essere #novegan significa non fermarsi davanti alle apparenze, imparare a distinguere la propaganda dall’educazione alimentare, evitare di fare scelte per la propria salute credendo che siano di carattere medico-nutrizionale quando invece sono di natura ideologica. Ogni decisione è legittima, ma se è consapevole è meglio.

Tu sei un professionista, un nutrizionista affermato: qual è il luogo comune contro il quale devi lottare a proposito di alimentazione con le persone che si rivolgono a te?

Negli ultimi tempi, in assoluto quello della carne che fa male. Una delle affermazioni più ascientifiche in circolazione, ma che riesce comunque a far presa su un numero enorme di persone, anche tutt’altro che vegetariane o vegane, che hanno eliminato o estremamente ridotto la carne dalla propria alimentazione, senza preoccuparsi a sufficienza delle conseguenze o di come sostituirla.

Possiamo concludere dicendo che un’alimentazione che comprenda sia cibi vegetali che animali è la migliore: ma cosa salvi dalle abitudini dei vegani da introdurre in un’alimentazione corretta ed equilibrata?

La dieta vegana prevede di solito generose porzioni di verdura e frutta fresche, semi, legumi, cereali integrali, tutti alimenti ricchi di pregi nutrizionali e che non sempre sono ben rappresentati nel carrello della spesa degli italiani. Questo però è vero solo quando l’alimentazione veg è condotta in modo attento, Vegano non equivale certo automaticamente a sano: Coca cola e patatine fritte sono perfettamente vegane. In ogni caso, un conto è mangiare tanta verdura, altro è diventare vegani. Io stesso, che vegano come si sarà intuito non sono, promuovo un’alimentazione che prevede prodotti animali, ma accanto a una quota, molto maggiore, di vegetali. E’ questa l’alimentazione ritenuta più adatta all’uomo dall’intero mondo scientifico. Non esiste una sola ragione salutistica che renda necessario diventare vegani.

Stephen King e una giornata al Salone del libro di Torino

Una giornata interamente dedicata a Stephen King durante la trentesima edizione del Salone del libro di Torino: tre appuntamenti, durante la giornata, per parlare di traduzione, libri, ispirazioni, musica e cinema.

Ecco il programma e qualcosa di più!

Venerdì 19 maggio 2017 ore 15:00 Sala Professionali
Tradurre Stephen King
a cura di L’AutoreInvisibile
partecipantiGiovanni Arduino (traduttore di King), Anna Pastore (editor di King).
Venerdì 19 maggio 2017 ore 18:00 Sala Rossa
Meraviglie e perturbazioni. Viva il re, viva Stephen King!
Con la presenza dei fan di Stephen King-Italia, dei cosplayer di Torino Comics e con la proiezione di spezzoni di Nona e, in anteprima assoluta, del trailer di I Kill Monsters
a cura diSalone del libro, Mufant, Bompiani, Sperling & Kupfer
partecipanti: Giovanni Arduino, Claudio Chiaverotti, Luca D’Andrea, Michele De Mieri, Roberto Gagnor, Henoel Grech, Nicola Lagioia, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Paolo Mottura, Laura Pugno, Simona Vinci, Massimo Volta, Rebeca Willig, Maurizio de Giovanni.

Due ore di festeggiamenti condotti da Giovanni Arduino, scrittore e traduttore, e da Loredana Lipperini. Si alterneranno testimonianze, musiche, filmati, fumetti, fan scatenati, cosplayer in tema, apparizioni a sorpresa. Con l’irruzione di scrittrici e scrittori che leggono le pagine kinghiane che hanno più amato.


Venerdì 19 maggio 2017 ore 21 SALONE OFF Unico indizio, luna piena su Torino.

 

Il sito del Salone del Libro di Torino

Michela ti presento Aurora (Da domani mi alzo presto)

Michela ha quasi 37 e lascia affranta Milano, dopo aver perso lavoro e fidanzato nello stesso giorno. Torna a vivere nella Piccola Città a casa di mamma e papà, con una governante filippina appassionata di telenovelas e un gatto che si chiama Emanuele (proprio come un protagonista di chissà quale smielata serie…). Una catastrofe personale che Michela consuma tra biscotti, sigarette, uscite poco intelligenti e autocommiserazione ironica e divertente.

Ma la sua vicina di casa è una tipetta in gamba: Aurora ha 10 anni e qualche cosa da insegnare, senza volerlo (né sapere come si fa!) a Michela. Appena si conoscono, si studiano. E come i grandi amori, non è mai (almeno non sempre) colpo di fulmine.

Dal diario di Aurora:

È venuta una ragazza molto strana a vivere di fronte a casa nostra. Casa mia e di papà. È magrissima e fuma un sacco e mi piace molto il suo gatto. Il suo gatto si chiama Emanuele e mi sembra un nome molto strano per un gatto, perché c’è un mio compagno di scuola che si chiama Emanuele e lui non mi piace neanche un po’, perché mi nasconde sempre l’astuccio e tutto quello che lascio sul banco.

Il gatto Emanuele fa una cosa pericolosissima, spaventosissima da guardare, ma lui è un gatto e non può succedergli nulla: cammina sul cornicione e scappa dalla sua casa, quella della ragazza magrissima che fuma un sacco, e viene a giocare con me.

Anch’io, se fossi Emanuele, preferirei stare con me e non con lei: io gli do sempre un sacco di cose buone da mangiare e lui, mentre faccio i compiti, dorme sulle mie gambe.

Michela vede Aurora:

Mentre ne accendo una, sprofondo nel midollino punitivo del salotto da esterni che mia madre ha allestito sul balcone. Mi graffio la spalla destra e commento con una sapida scurrilità. «Elegantissima!» Sento quella che mi pare essere la voce di una bimba, mi affaccio per controllare e vedo solo un caschetto biondo su un corpo minuscolo e filiforme sparire dietro una porta finestra dell’appartamento accanto, seguita dal nostro gatto…

Un caschetto biondo e arruffato, occhi blu e occhialoni viola grandi e pesanti, anche lei, come me, jeans e felpa con il cappuccio.

DA DOMANI MI ALZO PRESTO di Simona Toma

Ali Novak a Roma: partecipa al meet&greet

Il 24 maggio 2017 alle 15:30 Ali Novak sarà a Roma per esclusivo meet&greet! 

Dopo il grande successo di Heartbreakers, il 23 maggio uscirà in Italia The HeartBreakers 2 – Cuore di carta. 

Protagonista di questo nuovo libro sarà l’introverso e enigmatico Alec. Finalmente un nuovo HeartBreaker tutto da scoprire…

Immaginate tutte le domande possibili su The HeartBreakers e The HeartBreakers 2.

Immaginate di poterle rivolgere direttamente all’autrice.

Immaginate che tutto questo sia possibile!! 

Ebbene: abbiamo 10 posti a disposizione per le lettrici di Sperling: basta mandare subito un messaggio a skweb@sperling.it per partecipare, ma veloci perché i posti sono davvero pochi! 

ASSASSIN’S CREED dal 4 maggio in DVD e BLU-RAY

E’ ARRIVATO IL MOMENTO PER TUTTI I GIOCATORI DI ABBRACCIARE IL CREDO.

ASSASSIN’S CREED, già disponibile dal 19 aprile in anteprima sugli store digitali, dal 4 maggio sarà in DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e 4K ULTRA HD

Con oltre 90 minuti di contenuti speciali con scene mai viste prima, featurette e pura azione, è il momento di entrare nell’Animus come mai prima d’ora.

Avvia l’Animus ed entra nell’azione con Assassin’s Creed, disponibile dal 19 Aprile solo negli Store Digitali (iTunes, Google Play, Chili TV, Playstation Network, Xbox Video, TIMVison e Wuaki), distribuito da 20th Century Fox Home Entertainment e, dal 4 maggio, in DVD, Blu-rayTM, Blu-ray3D TM e 4K Ultra HD TM con Warner Bros. Entertainment Italia. Il gioco di grandissimo successo di Ubisoft® prende vita in questa incredibile storia ricca di azione e avventura che continua con 90 minuti di inarrestabili contenuti speciali.

Il film è disponibile dal 3 maggio anche in VOD (video on demand) su Sky Prima Fila, Premium Play e Infinity.

Michael Fassbender e Marion Cotillard sono i protagonisti di questa pellicola tratta dall’acclamata franchise di videogiochi. Grazie a una tecnologia che sblocca la sua memoria, Callum (Fassbender) scopre la discendenza da un’antica società segreta di Assassini. Influenzato dal passato, Callum inizia ad acquisire le competenze e le conoscenze fisiche necessarie per sconfiggere i Templari che cercano di conquistare il mondo ai giorni nostri.

Un cast stellare guidato da Michael Fassbender (Callum), nominato agli Oscar®, con Marion Cotillard (Sofia), vincitrice dell’Oscar® e il Premio Oscar® Jeremy Irons (Rikkon). Diretto da Justin Kurzel, vincitore del Premio dalla Giuria di Cannes, Assassin’s Creed trasforma il famoso gioco Ubisoft in un vero e proprio must-have per tutti gli appassionati di videogiochi e film d’azione.

Acquistando una copia del film in DVD, Blu-rayTM, Blu-ray3D TM e 4K Ultra HD TM è possibile entrare nei dietro le quinte della pellicola con interviste al cast, scene mai viste prima, clip esclusive e partecipare a un imperdibile concorso per vincere un cofanetto PS4 “The Ezio Collection”, l’ultimo prodotto Ubisoft della franchise!

Assassin’s Creed negli Store Digitali e in DVD, Blu-ray™, Blu-ray3D TM e 4K Ultra HD TM

Per tutti gli appassionati della pellicola e del videogioco 90 minuti di contenuti speciali con Michael Fassbender insieme al cast e al regista di Assassin’s Creed che parlano dell’adattamento cinematografico del videogioco e mostrano scene mai viste prime dai dietro le quinte.

CONTENUTI SPECIALI BLU-RAY, BLU-RAY 3D E 4K ULTRA HD

  • Solenne Promessa: Dietro le Quinte di Assassin’s Creed –     

               Cinque Speciali

  • Conversazione con Justin Kurzel
  • Justin Kurzel e Christopher Tellefsen Parlano delle Scene Tagliate
  • Galleria
  • Trailer

CONTENUTI SPECIALI DVD

  • Solenne Promessa: Dietro le Quinte di Assassin’s Creed – Cinque Speciali
  • Galleria
  • Trailer

Un’intervista a Elan Mastai

TUTTI I NOSTRI OGGI SBAGLIATI è un romanzo di Elan Mastai che lascia senza parole,: avvincente, ironico, pieno di romanticismo e fantascienza, senza mai risultare stucchevole (in un caso) o noioso (nell’altro). 

Abbiamo fatto qualche domanda a Elan Mastai, e le risposte sono state sorprendenti, come il suo romanzo,

Quanta preparazione ci vuole per essere in grado di scrivere un romanzo di

fantascienza che risulti credibile?

Di solito immagino quali tipi di tecnologia voglio che vi esistano e poi lavoro a ritroso

per capire a che punto è la scienza adesso, quali invenzioni sarebbero necessarie per far

funzionare tutto, ma anche le ragioni per cui non si sono prodotte. Una volta che ho

scoperto dove sono le lacune, inizio a colmarle con nozioni scientifiche plausibili, cose

ipoteticamente possibili anche se nessuno le ha già dimostrate.

Per questo romanzo, la ricerca mi ha fatto spaziare dalla teoria quantistica, la meccanica

orbitale e la natura del tempo al teletrasporto, la neuroscienza, la geologia, la botanica,

l’addestramento degli astronauti, la stampa in 3D, la modellazione del traffico, le città

abbandonate, ricette eccellenti di torte al limone, fino al modo in cui le tendenze

emergono e si dissolvono nella moda.

Tuttavia, nel libro non ho inserito buona parte delle mie ricerche. Non voglio confondere

il lettore con dati tecnologici incomprensibili. Anche se parto da una ricerca molto

estesa, quando racconto la storia includo solo gli elementi più interessanti e più

divertenti. Il resto è utile a me, ma il lettore non ne ha bisogno per godersi il romanzo.

È possibile ipotizzare che dietro la scienza, la fantascienza, la Storia (da modificare o

da salvare) ci sia un profondo bisogno di Amore?

Credo che raramente le persone vogliano cambiare la propria vita o il mondo se sono

felici. Quando ti senti amato, sei meno incline a voler rischiare di perdere quell’amore. A

meno che tu non lo dia per scontato, come fanno in tanti. Insomma, è piuttosto

improbabile lanciarsi in un’impresa potenzialmente catastrofica come cambiare il passato,

tranne nel caso in cui hai perso qualcosa che non puoi riavere indietro, come una persona

che amavi.

Le storie di viaggi nel tempo sono tipicamente storie che parlano di rimpianti. Tutti

abbiamo rimpianti. Tutti ci portiamo dentro dolore, lutti, umiliazioni, errori. Il desiderio di

viaggiare a ritroso nel tempo ha in sé qualcosa di essenzialmente umano. È l’occasione

per rimediare ai nostri errori. Per cancellare le nostre decisioni peggiori e sostituirle con

scelte migliori, più intelligenti e dignitose. È impossibile nella vita. Ma non nella fiction.

Da cosa è arrivata l’ispirazione per scrivere questo romanzo?

Mio nonno aveva una vasta collezione vintage di libri di fantascienza datati anni

Cinquanta e Sessanta, e da bambino mi piacevano le storie intense e le copertine

eccessive con scienziati pazzi, razzi spaziali e città futuristiche. Catturavano la mia

immaginazione di adolescente, facendomi pensare ai mondi possibili che magari un

giorno avremmo inventato. Tuttavia, già da bambino negli anni Ottanta, sentivo che c’era

qualcosa che non tornava. Il futuro non si stava realizzando come quegli scrittori e quegli

artisti avevano immaginato. Per il mio decimo compleanno, non avevo ricevuto uno zaino

a propulsione. Avevamo camminato sulla luna, però non ci eravamo tornati per costruire

alberghi. Crescendo, ho continuato a chiedermi cosa fosse successo al futuro che ci era

stato promesso.

Così, con questo libro mi sono inventato la risposta: Tom Barren ha rubato una macchina

del tempo e ha rovinato a tutti noi la festa.

Quali sono i suoi scrittori di riferimento, o almeno quelli da cui è partito per scrivere

questo libro?

Per questo libro mi sono ispirato a Kurt Vonnegut, che ha un ruolo piccolo ma importante

nella storia. Altri autori che hanno influenzato questo romanzo in particolare sono David

Mitchell, Michel Houellebecq, Margaret Atwood, Sheila Heti, Junot Diaz, Philip K. Dick,

Audrey Niffenegger e Aldous Huxley.

Ma lei tornerebbe indietro nel tempo? Se sì, per fare cosa?

Mia madre è morta quando avevo 26 anni, perciò ovviamente vorrei salvarle la vita se

potessi tornare indietro nel tempo. Ma sono anche consapevole che gran parte della mia

vita di oggi dipende da ciò che è successo alla mia famiglia dopo quel lutto. Sono uno

scrittore perché, dopo la sua morte, ho scoperto che soltanto scrivere mi aiutava a dare

un senso al mondo. Mia moglie e i miei figli vengono dal quel periodo della mia vita. La

persona che sono oggi – scrittore, marito, padre – è una conseguenza diretta di quel

momento, benché sia stato terribile. La mia vita di adesso è l’ultimo regalo che mi ha

fatto mia madre. Quindi, se potessi tornare indietro, non cambierei il passato, ma

trascorrerei solo più tempo con lei, e con la versione della mia famiglia che è andata

perduta alla sua morte.

Spieghiamo in poche parole ai nostri lettori chi è Tom Barren?

Tom è l’unico figlio di Victor Barren, uno degli inventori più affermati e stimati del suo

mondo, l’uomo che sta per lanciare la primissima macchina del tempo. Per Tom, è un po’

come essere il figlio di Steve Jobs o di Thomas Edison. Sente che non realizzerà mai

niente di altrettanto formidabile, e allora, si dice, non ha nemmeno senso provarci. Anche

se vive in un mondo di spettacolare tecnologia, Tom non riesce a trovarvi il suo posto.

Cerca uno scopo, un significato, ma gli sfugge. Colpito da una tragedia personale,

prende una serie di decisioni avventate, causando un cataclisma che cambierà non solo la

sua vita, ma l’intero nostro mondo.

E, infine, una curiosità personale: perché l’albero di limone e non di mele?

È interessante che tu me lo chieda. Nel cortile dei miei nonni c’era un melo e uno dei

periodi dell’anno che preferivo era quando raccoglievamo le mele con cui la nonna

avrebbe fatto le torte. Aveva una ricetta tutta sua e, quando è morta, la mia famiglia ha

temuto che fosse andata perduta per sempre, perché lei andava a memoria.

Recentemente, invece, abbiamo scoperto che l’aveva scritta per un parente e ci siamo

fatti dare una copia. E così abbiamo ricominciato a fare la sua torta di mele.

Quando scrivo di cose personali, cerco di mascherare la verità con invenzioni sostanziali.

Cambio i fatti quanto basta perché la versione narrativa assuma una realtà tutta sua. Nella

mia vita, c’erano un melo e le torte di mele. Nel romanzo, ci sono un limone e le torte di

limone che fa la madre di Tom.

Perché ho scelto i limoni? Be’, piace l’immagine dell’albero di limone. Mi attirava dal

punto di vista creativo, tutto qua. Ma ho anche ambientato la storia a Toronto, in Canada.

Nel nostro mondo, non è una città col clima adatto alla coltivazione dei limoni. Non

vedrete mai un albero di limoni a Toronto. Mi piaceva che l’incongruenza di

quell’immagine potesse suggerire in maniera sottile un mondo dove le cose sono diverse,

estranee, senza limiti rispetto al nostro mondo. Quello è un mondo in cui quasi tutto ciò

che puoi immaginare è possibile. Persino coltivare limoni in Canada.

I grandi autori Mondadori arrivano su AUDIBLE

I GRANDI AUTORI DI MONDADORI LIBRI ARRIVANO SU AUDIBLE.

AL VIA L’ACCORDO ESCLUSIVO: OGNI SETTIMANA DISPONIBILI NUOVI AUDIOBOOK MONDADORI, RIZZOLI, EINAUDI, PIEMME E SPERLING&KUPFER.

A partire dal 18 aprile saranno disponibili su Audible.it i primi 20 titoli di narrativa italiana e straniera e letteratura per ragazzi. Tra gli altri: Zafón, Carlotto, Casati Modignani, Manfredi, Grossman, Kinsella, Bianchini e per i più piccoli Geronimo Stilton. Previsti 100 nuovi titoli nei primi 12 mesi.

C’è una rivoluzione in corso nel mondo dell’entertainment. Audible, la società di Amazon leader nella produzione e distribuzione di audiobook digitali e contenuti audio parlati, sottoscrive un accordo di distribuzione con Mondadori Libri: la partnership prevede a partire dal 18 aprile la distribuzione in esclusiva digitale su Audible dei nuovi titoli in formato audiobook prodotti dalle case editrici Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Piemme, Sperling&Kupfer.  Ogni settimana nuovi titoli di autori italiani e stranieri saranno disponibili per gli utenti Audible e accessibili ovunque e in ogni momento grazie alla app Audible e al servizio di abbonamento che per 9,99€ mensili, con i primi 30 giorni di prova gratuita, offre un accesso illimitato all’intero catalogo.

Audible amplia dunque l’offerta in italiano, arricchendo la proposta di audio entertainment con contenuti audio attraenti e sempre nuovi con cadenza settimanale: l’accordo con Mondadori Libri consentirà infatti di distribuire numerose novità di narrativa e saggistica italiana e straniera prodotte da Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Piemme, Sperling&Kupfer, con un occhio particolare alla letteratura per ragazzi. L’obiettivo comune è di raggiungere i 100 titoli distribuiti nel primo anno.

Tantissimi i titoli e gli autori coinvolti. Tra gli altri: L’ombra del vento di Carlos Ruìz Zafon, Teutoburgo di Valerio Massimo Manfredi, Il Turista di Massimo Carlotto, 10 e Lode di Sveva Casati Modignani, Qualcuno con cui correre di David Grossman, Ti ricordi di me di Sophie Kinsella: tutti i titoli saranno letti da narratori professionisti, mentre in alcuni casi – come quello di Nessuno come noi di Luca Bianchini – sarà la viva voce degli autori stessi a scaldare l’anima agli ascoltatori. Anche i più piccoli potranno godersi un momento di piacevole intrattenimento, ad esempio, vivendo in prima persona le avventure di Geronimo Stilton: Tutta colpa di un caffè con panna e Il segreto della famiglia Tenebrax saranno tra i primi titoli della collana disponibili a catalogo. Nelle prossime settimane usciranno poi i primi audiobook di altri grandi autori come Aldo Cazzullo, Corrado Augias e molti altri.

Audible offre ai propri utenti migliaia di contenuti audio disponibili a qualsiasi ora, in qualsiasi luogo, senza interruzioni pubblicitarie, scaricabili e ascoltabili anche quando non si è connessi a Internet. Il catalogo è infatti accessibile tramite l’app gratuita da iOS, Android o Win10 e iscrivendosi al servizio con un conveniente all you can listen pack: un pratico abbonamento premium mensile al costo di 9.99€, gratis per i primi 30 giorni di utilizzo e con accesso illimitato all’intero catalogo.

Oroscopo dello scrittore – MAGGIO

Oroscopo dello scrittore.  MAGGIO

Lo scrittore dell’Ariete sarà il vero protagonista della prima parte mese. Succederà perché Mercurio, ora finalmente sicuro e tonico, terrà sempre in modalità “on” i pensieri e i racconti del segno. Non potete sbagliare.

Lo scrittore del Toro brillerà intellettualmente dal giorno 16 in poi, quando cioè Mercurio inizierà il suo passaggio nel segno. Improvvisamente vi saranno chiare idee e parole, e non potrete tacerle.             

Lo scrittore dei Gemelli vive un momento tranquillo, forse troppo. Il fatto è che spesso Mercurio deciderà di tacere, rendendo meno semplice il pensiero, meno scontata la fantasia. Dovrete aspettare stelle migliori.     

Lo scrittore del Cancro potrebbe vivere il lavoro e la creatività quasi come un’ossessione nella prima parte del mese, per poi però rilassarsi nuovamente dal 16 in avanti. Quando le idee saranno più facili, spontanee.                    

Lo scrittore del Leone punti soprattutto sulla prima metà di maggio, quando cioè la convinta amicizia di Mercurio lo aiuterà a dire e a raccontare in modo più brillante, più gustoso.                

Lo scrittore della Vergine sarà molto più acceso e interessante dal giorno 16 in poi grazie alla convinta amicizia di Mercurio. Da segnare in agenda il giorno 25, quando sarà più facile prendere una decisione professionale.      

Lo scrittore della Bilancia vivrà parole e pensieri come fossero tante invincibili sfide sino al giorno 16, percependo però maggiore chiarezza e logica nei pensieri. Molto più sereno il rapporto con le lettere dal 16 in poi.        

Lo scrittore dello Scorpione concentri lavoro e occasioni nella prima metà di maggio, quando cioè Mercurio sarà ancora abbastanza distratto per poter fare ogni cosa. Meno semplice invece l’azione dopo il 16.                        

Lo scrittore del Sagittario decisamente migliore la prima metà di maggio, quando Mercurio renderà persino divertente (oltre che brillante) il vostro rapporto con il lavoro. Vietato innamorarsi delle idee il giorno 19.    

Lo scrittore del Capricorno punti soprattutto alle settimane successive al giorno 16, quando cioè Mercurio sarà abbastanza logico e preciso per piacervi. State alla larga dalle passioni improvvise del giorno 29.             

Lo scrittore dell’Acquario nella prima parte del mese sarà decisamente espressivo, comunicativo e capace di raccontare quello che il pubblico vorrà sentire. Molto più introspettivo invece lo stile delle ultime settimane.          

Lo scrittore dei Pesci potrebbe gradatamente passare da uno stile geniale ma estremamente pratico, consumistico, ad un modo di raccontare che sappia invece entrare direttamente nella mente di chi lo legge.      

Tempo di libri – Milano

GIOVEDì 20 APRILE

Marco Bersanelli Il grande spettacolo del cielo

12.30 Sala Georgia Questa sera guarda il cielo

Riccardo Fogli Un uomo che ha vissuto

14.30 sala Courier Non solo canzoni relatore: Marta Cagnola

Carlotta Jesi I miei bambini hanno i superpoteri

17.30 Sala Optima Creatività, sensibilità e altre magie relatore: Monica Triglia

VENERDì 21 APRILE

Sergio Bambaren Storia della piccola volpe

12.30 Sala Gothic Chiqui la volpe che amava il mare relatore: Anna Pastore

Michele Vaccari Il tuo nemico 

16.30 Sala Optima Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? L’apparenza nella letteratura contemporanea di oggi Con Giuseppe Culicchia e Maurizio Bono Frassinelli

Samuele Maffizzoli, Enrico Modica e Daniele Roselli Calciatori brutti

18.30 Agorà Cambria – pad. 2 La bellezza del pallone relatore: Tommaso Pellizzari

SABATO 22 APRILE

Massimo Picozzi Profiler

10.30 sala Helvetica Tris di noir con Rosa Teruzzi e Stefano Motta

Sara Rattaro L’amore addosso

16.30 Sala Sala Arial La verità è quasi sempre una storia raccontata a metà relatore: Annarita Briganti

Sveva Casati Modignani Dieci e lode

18.30 Sala Gothic Singolare femminile relatore: Chiara Valerio

DOMENICA 23 APRILE

Valerio Varesi Il commissario Soneri e la legge del Corano

11.30 Agorà Cambria Il noir fra passato e presente relatori: Barbara Bellomo, Luca Crovi Frassinelli

Vittoria Schisano La Vittoria che nessuno sa

15.30 Sala Helvetica Nascere nel corpo sbagliato con Angela Iantosca, coautrice

Pietro Parisi e Flavio Pagano La cucina che mi ha fatto dimagrire

16.30 sala Georgia Dimagrire vien mangiando relatoreAlessandro Cecchi Paone

Marco Weiss I calabroni

18.30 Sala Optima Calabroni e colombe. Matematica, economia e romanzo relatori: Vincenzo Latronico e Nico Ingenito Frassinelli

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