Zygmunt Bauman
Zygmum Baumanè nato a Poznan¿ nel
1925 da una famiglia di origini ebree. In seguito
all’invasione della Polonia da parte delle truppe
tedesche, all’inizio della seconda guerra mondiale
fugge con i genitori in Unione Sovietica e si
arruola in un corpo di volontari per combattere
contro i nazisti. Finita la guerra torna nel suo
Paese e inizia a studiare sociologia all’Università
di Varsavia, dove si laurea in pochi anni. Nel 1968
è costretto di nuovo a emigrare in seguito a un’epurazione
antisemita messa in atto dal governo
polacco e si rifugia prima in Israele, dove insegna
all’Università di Tel Aviv, poi in Gran Bretagna,
dove, dal 1971 al 1990, è professore di sociologia
all’Università di Leeds. Considerato il teorico
della postmodernità, è autore di moltissimi libri
nei quali si è occupato di temi rilevanti per la
società e la cultura contemporanee: dall’analisi
della modernità e postmodernità, al ruolo degli
intellettuali, fino ai più recenti studi sulle trasformazioni
della sfera politica e sociale indotte
dalla globalizzazione. Tra i più noti e recenti: Vita
liquida, Consumo, dunque sono, L’arte della vita,
tutti pubblicati da Laterza. Si è spento a Leeds il
9 gennaio 2017.