Il grande fuoco di Krysten Ritter
Krysten Ritter è una donna bellissima, ex modella e ora attrice a tempo (quasi) pieno: è stata l’indimenticabile Jane Margolis di Breaking Bad, e adesso è la protagonista della serie Jessica Jones, eroina Marvel con superpotere indotto (ma odia chi le ricorda che “grande potere vuol dire grande responsabilità”, come diceva l’Uomo Ragno).
È attrice a tempo quasi pieno perché ha anche fondato la sua casa di produzione, la Silent Machine, contando di sviluppare progetti al femminile, così, tanto per dare valore al lavoro di altre attrici come lei. Non è attrice a tempo pieno perché le è venuta l’idea per un romanzo e lo ha scritto.
Ci ha messo tutto l’impegno, i ricordi della sua adolescenza in un paesino della Pennsylvania e il piacere di intrattenere i lettori con una buona dose di tensione psicologica e una protagonista tosta come certi suoi personaggi dello schermo.
Lo ha chiamato Il grande fuoco e ne ha fatto parlare tutta la stampa americana. Nel tempo libero, nella casa dove vive a New York, si prende cura del suo cagnolino e lavora a maglia, la sua personale pratica zen (noi per il momento ci sforziamo di respirare in modo regolare, che è già un bel passo avanti contro lo stress).
Indossa i maglioni che fa. Non è una supereroina, e se leggerete Il grande fuoco capirete molto di lei, attraverso la protagonista Abby Williams: una che ha sempre lavorato sodo per ottenere quello che ha e che non molla fino a quando non risolve il mistero della scomparsa della sua amica. Krysten Ritter, come il suo libro, non è per niente una da dare per scontata. L’unico luogo comune che frequenta è Instagram.