Meglio un giorno da Vegana – una piccola premessa
Ecco la premessa al libro Meglio un giorno da vegana di Claudia Zanella. Così l’attrice e scrittrice risponde, una volta per tutte, alle domande sulla sua scelta di vita.
«Esattamente, cos’è che non mangi?»
Me lo domandano sempre, da mia suocera al giornalaio sotto casa.
«Cerco di non mangiare niente che possa aver arrecato sofferenza a un animale», rispondo.
Accade durante un pranzo di lavoro, a tavola con parenti vicini e lontani, in vacanza con gli amici. A un certo punto inizia l’assalto delle domande, che a volte sono frutto di una sana e sincera curiosità, altre volte, invece, nascono dalla voglia di intavolare una sterile polemica.
«Ma sei vegana-vegana?»
«Se ti trovassi su un’isola deserta, non la mangeresti la carne?»
«E chi te lo dice che anche le piante non soffrano?»
«Ma non è un po’ una moda?»
«Dove le prendi le proteine?»
«Nemmeno una fettina di prosciutto ogni tanto?»
«Capisco la carne, ma perché neanche latte, formaggi e uova?»
Per rispondere, una volta per tutte, alle domande che ricevo, e per fare un po’ di chiarezza, credo che valga la pena fare qualche passo indietro e raccontare le origini della mia scelta, il percorso che ho compiuto per arrivare dove sono oggi, e soprattutto spiegare perché mi sono convinta che uno stile di vita «verde» regali a tutti un’esistenza migliore, in armonia con il pianeta e con noi stessi.