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Per Stephen King GOODREADS CHOICE AWARD 2016

Fine Turno ha vinto il Goodreads Choice Award come miglior Mystery del 2016, battendo i suoi concorrenti con largo margine.  Nato nel 2009, il Goodreads Choice Award è “l’unico premio letterario conferito dai lettori”.  I 650.000 utenti di Goodreads votano i loro libri preferiti dell’anno in 20 categorie separate.

Fine Turno è stato anche nominato New York Times Notable, dopo essere stato selezionato dai critici della The New York Times Book Review.   Un “notable” è un libro recensito nel corso dell’anno (a partire dal 6 dicembre 2015) che lo staff considera tra i migliori del periodo. Ogni anno sono recensiti più di 1.500 libri, quindi essere scelti è un vero privilegio.

CHE COSA DICE LA STAMPA DI FINE TURNO

 

Ha esordito al n.1 delle classifiche del New York Times e di USA Today

Recensioni:

“Una parola sulla capacità di resistenza del signor King: questo è il suo miglior libro dopo l’ambizioso The Dome, e appartiene a un nuovo, incisivo corso della sua produzione più realistica. A un certo punto, il fantasmagorico per lui è diventato meno centrale di quanto non siano le paurose prospettive evocate dal mondo reale. E usa la sua consueta e formidabile intimità con i lettori per raccontare il dolore con cui la vita può travolgerci.”

New York Times

 

“…quando (King) scrive qui del dolore, lo fa con straordinaria onestà. Il libro si apre con un Hodges che ha paura di andare dal dottore e scoprire perché gli fa tanto male l’addome. Poi attraversa quasi tutta la storia accompagnato da una diagnosi nefasta e da un dolore crescente, descritto visceralmente, che diventa uno dei più importanti elementi di suspense del romanzo. Le lancette dell’orologio avanzano per lui in una sfida che Brady pretende a tutti costi sia personale, mentre Hodges vuole portare a termine, avendo solo la forza della disperazione.”New York Times

“Fine turno è anche un ritorno di King ai suoi temi più classici, ma sono le indagini decisamente concrete di Bill e Holly che fanno brillare il romanzo. In ogni caso sono due personaggi che vorrei rivedere e posso solo sperare, come King ha lasciato intendere recentemente, che lui li faccia tornare.The Guardian

“Niente da aggiungere sulla suspense di Fine turno, che ha molti aspetti, complessi e cupamente avvincenti. Più intrigante è il cuore emozionale del romanzo, concentrato nel personaggio di Hodges. Fin dall’inizio, l’anziano detective scopre di avere un tumore pancreatico. Rifiuta le cure e non lo dice a nessuno, anche se la leale Holly capisce presto la verità. King manda Hodges, e il lettore, in una marcia mortale a caccia di Brady. Esausto e tormentato dai dolori, Hodges sa che questo è il suo ultimo caso. E che non può chiedere l’aiuto della polizia: chi crederebbe che un paziente paraplegico sia in grado di ‘possedere’ un altro essere umano?”Washington Post

 

“King ha già trattato in passato i temi di questo romanzo – il contatto con pericolosi poteri soprannaturali, l’effetto zombificante dei moderni prodotti elettronici – ma trova un approccio nuovo e modi inventivi per inserirli nella vita dei suoi accattivanti personaggi ricorrenti, dei quali il lettore condivide dolori e trionfi.”—Publishers Weekly (starred review)

 

“Una conclusione tesa e avvincente della trilogia di Bill Hodges… Verrebbe da pensare che uno scrittore come King, per anni autore di altissimo livello, alla fine esaurisca le idee. Invece ci presenta uno dei thriller più originali degli ultimi anni… Un pacchetto spettacolare, emozionante, incalzante che darà ben più di una soddisfazione ai lettori di King.”

Library Journal (starred review)

 

“King compie ancora una volta la sua magia narrativa, dipanando le fila del racconto allo stesso ritmo con cui il lettore volta le pagine. Non ci sono molte sorprese, in realtà, ma tutto risulta molto coinvolgente anche quando sembra inesorabile.

Quello che King offre ai lettori ha più cuore di quanto ce ne sia in molte sue storie. La relazione tra Hodges e Holly è autenticamente toccante. Lei è sempre stata un po’ autistica, ma si sente normale quando è con lui. Quando a Hodges è diagnosticato un cancro e la squadra cerca di capire come Brady sia tornato a uccidere, è di Holly che si preoccupa di più.

Se avete già letto gli altri due romanzi della trilogia, godetevi la conclusione. Se state cominciando ora, buon viaggio: sarà elettrizzante.”

Associated Press

“I romanzi della Mercedes hanno mostrato un nuovo lato di King, che ha tessuto fili noir e pulp in una trama moderna, dove si intrecciano la nostra dipendenza dalla tecnologia e gli effetti invalidanti della solitudine, delle ossessioni e dell’invecchiamento. In più, ha inventato nuovi iconici antagonisti, non diversi da Batman e Joker. Hodges e Brady vivono per tormentarsi l’un l’altro, eppure c’è qualcosa di molto riconoscibile in questi due personaggi. È una dicotomia giovane contro vecchio, tensione high-tech contro suspense vecchia scuola, tra un paio di uomini che nel profondo condividono le stesse radici.”—USA Today

Fine turno

Fine turno

Stephen King

Nella camera 217 dell'ospedale qualcosa si è risvegliato. Qualcosa di malvagio. Brady Hartsfield, il killer della Mercedes, è rimasto in coma per anni ma, dietro lo sguardo vitreo, l'assassino...

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