Trentasette anni, una laurea che non gli serve, un lavoro che non ama. Nella vita, Massimo accetta quello che arriva, e quello che non arriva si vede che non doveva arrivare. Tutto il resto è il calcetto, la PlayStation e i tortellini di mamma. Una vita usata poco, come dice lui. Non sa però che la vita è pronta a sorprenderlo nel più inaspettato dei luoghi: una sala d'attesa. È qui che incontra Sara: quattro chiacchiere, strafalcioni, mani sudate, mezze frasi. Poi Sara entra dal medico e, quando esce, sparisce da quella sala d'aspetto così come dalla vita di Massimo. Massimo inizia a cercarla ovunque, in ogni foto, tra le amicizie, sui social. Ma proprio mentre nel suo cuore si fa spazio un nuovo sentimento, qualcos'altro lo costringe a fare i conti con tutto quello che finora ha sempre accettato senza reagire: il lavoro che non gli piace, la sua solitudine, l'amore.
Genova fa da sfondo a una storia divertente e profonda in cui, tra gioie, dolori e sorprese, il protagonista dovrà mettere in discussione tutti i suoi punti fermi, stropicciando un po' quella vita usata poco.
Manuel Bova
Manuel Bova nasce a Genova il 3 febbraio 1983. Nel 2020 apre la pagina Facebook Manuel Bova Autore, dove ogni giorno pubblica un racconto e si fa notare raggiungendo quasi 100.000 followers in pochissimo tempo. Nel 2023 pubblica con Sperling & Kupfer il suo primo romanzo intitolato Al mare non importa, che riscuote grande successo. Un millimetro di meraviglia è un'opera che lo costringe a uscire dalla sua zona di comfort esplorando nuove forme di scrittura, che lo portano a confrontarsi con tematiche impegnate mantenendo uno stile fresco e immediato.