L'eversione di destra è una realtà così vasta e composita che coglierne l'insieme e comprenderne i differenti disegni appare un compito impossibile. Eppure Massimiliano Griner è riuscito a trovare chiavi interpretative che fanno emergere i filoni principali della storia e gettano luce sugli snodi più significativi. Facendo parlare i documenti, intervistando personaggi mai interrogati, districando i fili aggrovigliati, l'autore riscrive diversi capitoli della vicenda del neofascismo in armi: dagli attentati ai treni alla tentazione del colpo di Stato, passando per la strage di Peteano. Ricostruisce inoltre l'atmosfera di alcuni ambienti simbolo di una generazione unita dalla sfida allo Stato, come la libreria di Franco Freda a Padova o piazza San Babila a Milano, ed esplora alcuni casi rimasti misteriosi, come quello del sedicente anarchico Gianfranco Bertoli, autore della strage alla questura di Milano. Le «anime nere» degli anni Sessanta e Settanta tornano a vivere in un racconto preciso e documentato, dal quale riemergono le emozioni, le paure e la follia che hanno segnato la galassia nera.
Massimiliano Griner
Massimiliano Griner(Milano, 1970) è storico, scrittore, sceneggiatore, autore televisivo e radiofonico. Tra le sue ultime pubblicazioni: La zona grigia, Chiarelettere 2014, e Piazza Fontana e il mito della strategia della tensione, Lindau 2011. Per Sperling & Kupfer ha collaborato alla realizzazione delle memorie di Stefano Delle Chiaie, L'aquila e il condor, 2012.