«Lui è me più di me stessa. Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono identiche.» Un amore possessivo ed esclusivo, impossibile e tormentato, i cui unici frutti sono la disperazione, la vendetta, l'autodistruzione. È questa la natura della passione che lega l'austero, imperscrutabile e orgoglioso Heathcliff alla sorellastra Catherine Earnshaw, che prova per lui un'attrazione ambigua, ma irresistibile. Inutile anche il tentativo della giovane di allontanarsi da Heathcliff e spezzare il loro morboso legame, sposandosi con il dolce e accudente sir Edgar Linton. La scelta di Catherine avrà anzi il solo effetto di alimentare il desiderio di vendetta del fratellastro, che da quel momento voterà la sua vita all'odio e alla violenza. La brughiera, le sue atmosfere, e i molti elementi soprannaturali, ripresi dal romanzo gotico, danno alla vicenda un'intensità emotiva unica, che ha reso la sola opera firmata da Emily Brontë uno dei capolavori assoluti della letteratura inglese di metà Ottocento.
Emily Brontë
Emily Brontë (1818-1848), scrittrice inglese, condusse una vita isolata e appartata insieme alle sorelle Anne e Charlotte nella selvaggia brughiera dello Yorkshire. Questo è il suo unico romanzo.