Dal petrolio al nucleare, dal carbone al sole, dal gas naturale al vento, dai biocombustibili all'idrogeno, dall'acqua alla geotermia. Dalla penna del "guru" italiano dell'energia un libro che spiega tutti gli elementi essenziali, i problemi, le potenzialità di ciascuna delle fonti di energia di cui il mondo dispone e fa "piazza pulita" degli errori più comuni commessi da chi parla di energia. Con un linguaggio semplice e avvincente che non va a scapito del rigore scientifico, Leonardo Maugeri illustra i dilemmi che gravano sulla maggiore sfida del nostro secolo: superare la dipendenza dalle fonti fossili la cui combustione è causa di sofferenze per la Terra. Grazie alla loro superiore densità di energia e di potenza e al costo relativamente contenuto, petrolio, gas naturale e carbone coprono l'87 per cento dei consumi di energia primaria nel mondo. Fino a oggi, niente di simile è stato alla portata delle fonti alternative, con l'eccezione del nucleare su cui pesano le ombre di Chernobyl e Fukushima. È questa la vera "trappola" che ci condiziona, perché di fronte a un'umanità vorace che consuma sempre più energia si rischia di aumentare il peso delle fonti "sporche". Di fronte a questa emergenza, Maugeri indica soluzioni realistiche e stringenti, spiegando che nel breve periodo solo l'efficienza energetica ci può salvare dalla deriva, mentre nel lungo periodo la ricerca scientifica e tecnologica potranno affrancarci dalla trappola. E forse - è la speranza dell'autore - la soluzione verrà dal sole.
Leonardo Maugeri
Leonardo Maugeri (Firenze, 1964) è direttore Strategie e Sviluppo di Eni. Top-manager tra i più noti esperti mondiali di energia, ha scritto diversi libri, tra cui The Age of Oil, originariamente pubblicato negli USA, poi in Italia (L'era del petrolio, Feltrinelli 2006). I suoi articoli sono usciti sulle più prestigiose testate internazionali, tra le quali Newsweek, Foreign Affairs, Science, Forbes e The Wall Street Journal. Editorialista del Sole 24 Ore, è membro dell'Energy Advisory Board del Massachusetts Institute of Technology (MIT), nonché del World Economic Laboratory dello stesso MIT, dell'International Councillors Board del Center for Strategic & International Studies (CSIS) di Washington DC, dell'Energy Advisory Board di Accenture.