Che sollievo per Mario tenere a bada le sue ansie con le "dieci gocce" prodigiose che il medico gli ha prescritto. Da sempre, per arginare la paura di stare al mondo, ha adottato una serie di rigide contromisure: niente amici, niente donne, niente divertimenti, nessun rischio. Alle inevitabili conseguenze di ogni azione, Mario oppone l'immobilità e solo quando si ritira in ufficio, a cesellare pratiche con un linguaggio poetico e dolce, per renderle, dice lui, più "umane", ha l'impressione di sentirsi meglio. Ma è una parentesi effimera, perché l'ansia è sempre in agguato. Per cambiare occorre muoversi, agire. Con uno sforzo immane, Mario decide di sposare Alda, che lo ha sedotto con il vezzo di star seduta tenendo unite le ginocchia. E' la prima vera sfida alla sua nevrosi. Cui seguono altre prove, fino alla consapevolezza che il mondo è affollato da persone spaventate come lui. Per soffrire di meno bisogna aiutarsi, inventarsi una forma di tutela. Ed è così che nasce l'Ufficio Protezione contro il Dolore. Ma ormai il meccanismo delle conseguenze è diventato incontrollabile.
Giorgio Todde
Giorgio Todde vive e lavora a Cagliari. Con Lo stato delle anime, suo primo romanzo, i cui diritti sono già stati venduti in Germania, Francia e Spagna, si inaugura una serie che vede protagonista una inedita figura di detective: l'imbalsamatore Efisio Marini, un medico sardo realmente vissuto tra il 1835 e il 1900.