Quando un giorno Zeno decide di riprendere a scrivere un nuovo episodio, la biblioteca sembra il luogo perfetto per ritrovare la concentrazione, ma Anna, come un temporale, sconvolge la sua giornata. Bella, eccentrica, con i suoi capelli color cobalto e il piercing che si intravede quando sorride dal banco a cui lavora distribuendo libri agli utenti.
I due non potrebbero essere più diversi: lui, timido e introverso, fatica a trovare risposta alle domande che la vita gli pone; lei, sregolata, è un cavallo libero che non può essere domato e non vuole appartenere a nessuno. Sembrano completarsi a vicenda, ma non sempre il sentimento basta a far funzionare le cose. E ben presto Zeno capirà che con Anna non si possono fare programmi.