In un mondo che è al contempo da crepacuore per l'orrore che presenta e mozzafiato per la bellezza che mostra, è davvero sacrosanta la ragione per andare in cerca di questa grande forza ammaestratrice nota come Nostra Madre. Per volerla trovare e restarle vicino.
Così inizia il nuovo libro di Clarissa Pinkola Estés, un suggestivo viaggio nell'universo femminile più profondo: quello spirituale. Dopo aver stimolato
il risveglio della Donna Selvaggia attraverso racconti, fiabe e miti,
Clarissa Pinkola Estés, psicoanalista junghiana che ha conquistato così tante generazioni di lettrici con
Donne che corrono coi lupi ci guida adesso alla scoperta dell'aspetto più intimo della psiche femminile, quello legato alla spiritualità intesa come forza creativa e feconda.
In tutte le religioni e culture ancestrali, infatti, esiste una potenza fertile e prolifica riconosciuta come
Grande Madre, nel cui grembo il mondo è stato concepito e a cui tutti apparteniamo. Una Grande Madre, benedicente e compassionevole, che accetta e supera la sfida di affrontare il mondo così com'è, bello e terribile allo stesso tempo.
Con un linguaggio magico e affascinante, che attinge alle preghiere e alle leggende delle più disparate tradizioni,
Clarissa Pinkola Estés non solo ripercorre i temi che hanno ispirato il suo straordinario saggio d'esordio, ma innalza anche un poeticissimo inno al femminile
Clarissa Pinkola Estès
Clarissa Pinkola Estés insegna ed esercita la professione di analista. È
stata direttrice del C.G. Jung Institute di Denver e ha conseguito il dottorato
in etnologia e in psicologia clinica. Donne che corrono coi lupi è il
suo saggio d'esordio, un longseller dallo strepitoso successo editoriale.