Un volume ricco e documentato su un tema che da sempre affascina e terrorizza gli uomini: il labirinto. L'esistenza stessa può considerarsi suggestivamente un labirinto in cui è facile entrare ma è difficile muoversi nella direzione giusta, tanto le scelte possono essere imponderabili. È da questa considerazione che prende inizio questo affascinante libro in cui l'autore ripercorre la presenza del labirinto nel mito e nella storia. Da quello di Minosse ai graffiti rupestri, dai pavimenti musivi fino ai giardini del Seicento e oggi: percorso d'angoscia e denso d'incognite, nonché rappresentazione del caos contrapposto al naturale ordine delle cose, il labirinto è lo specchio di qualcosa che sottolinea la vulnerabilità del singolo di fronte alla forza dell'ignoto.
Paolo Santarcangeli
Paolo Santarcangeli (1909-1995) è stato docente di Lingua e Letteratura ungherese presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino. Ha pubblicato opere di narrativa e di poesia, numerosi saggi sulla storia dei simboli e dei miti religiosi e studi di letteratura magiara, con traduzioni all'estero.