Il campione, ma soprattutto l'uomo. Il capitano della Juventus e della Nazionale, ma anche il marito, il padre di famiglia, il figlio, il fratello. Più di un'autobiografia: Giorgio racconta Chiellini, e Chiellini svela Giorgio. Il calciatore lo conoscono tutti, il personaggio è apprezzato nel mondo, ma la persona si presenta e si offre al lettore come non aveva mai fatto: senza negare l'ombra, la debolezza, la fragilità, ma consegnando di sé anche la forza, la passione e l'allegria. Il risultato è questa confessione senza reticenze, con la ruvida chiarezza che conosciamo in campo. Un libro pieno di spunti e colpi, alcuni di scena ma nessuno proibito. Quasi un romanzo di formazione dove si sente il rumore dei nemici e il profondo affetto degli amici. Ma soprattutto si sente lui, Giorgio.
«La mia testa è piena di tagli, il mio cuore è pieno di sogni. La mia testa a volte sanguina, ma il mio cuore è intatto. Siamo anche le nostre cicatrici, siamo fatti di desiderio e dolore. Quando prendo un colpo non mi fermerei mai. Per me, difendere è gioia pura.» Giorgio Chiellini