Intenso, poetico e rivoluzionario, Jane Eyre è un romanzo di straordinaria forza emotiva. Racconta la storia di Jane, una donna forte e brillante, capace di sfidare le convenzioni sociali e di cercare l'amore secondo le proprie regole. Maltrattata e privata d'affetto durante la sua infanzia, Jane emerge come una giovane determinata e curiosa, dallo spirito indomito. Quando trova lavoro come governante a Thornfield Hall, incontra l'enigmatico Mr. Rochester, il cui fascino sembra finalmente colmare il suo desiderio di connessione. Tuttavia, mentre i sentimenti di Jane crescono, crescono anche i sospetti che qualcosa di oscuro si nasconda tra le mura della vasta dimora. Jane Eyre è un romanzo romantico dalle sfumature gotiche, che esplora la ricerca della felicità e che ha rivoluzionato per sempre il panorama letterario.
Charlotte Bronte
Charlotte Brontë nasce a Thornton, nello Yorkshire, nel 1816. Figlia di un ecclesiastico irlandese, nel 1820, si stabilisce con la famiglia a Haworth. Molto legata alle sorelle Emily e Anne e al fratello Branwell, studia in modo irregolare. Dopo aver lavorato come istitutrice, nel 1842 parte per Bruxelles, dove prima studia e poi insegna in una scuola femminile. Rientrata in patria, nel 1854 sposa il reverendo Arthur Nicholls. Muore a Haworth nel 1855. Oltre a Jane Eyre (1847), che ebbe un immediato successo, scrisse Shirley (1849), L'angelo della tempesta (Villette) (1853) e Il professore (1857).