Trentatré anni senza mai uscire di scena: una vita breve ma intensa quella di John Belushi, comico e bluesman, un corpo che faceva ridere e un'anima che avrebbe voluto piangere. Vitale, ribelle e sensibile, Belushi fu un talento naturale scoperto dal cabaret, lanciato dalla rivoluzione televisiva del "Saturday Night Live" e consacrato dal successo cinematografico di "Animal House" prima e di "The Blues Brothers" poi. In questa biografia, un giornalista d'eccezione come Bob Woodward - che rivelò lo scandalo Watergate - racconta, dagli esordi all'autodistruzione, l'esistenza "contro" di una grande icona del cinema, sullo sfondo della Hollywood degli anni Settanta.
Bob Woodward
Bob Woodward, classe 1943, cronista investigativo da trentacinque anni e firma di punta del Washington Post, ha vinto numerosi premi giornalistici statunitensi, compreso il prestigioso Pulitzer, guadagnato con Carl Bernstein per aver rivelato lo scandalo Watergate. Diventato personaggio cinematografico in Tutti gli uomini del presidente, Woodward è autore o coautore di numerosi saggi best-seller. Ha sposato la collega Elsa Walsh, vive a Washington e ha due figlie.