Emerge dal buio millenario: è il Racconto della Creazione, di Adamo ed Eva, del serpente, dell'arca e del diluvio, ma non come lo insegnano le grandi religioni. Fin dalle prime parole, questa straordinaria traduzione dei primi undici capitoli della Genesi spalanca una storia completamente nuova: un mondo divino in lotta con se stesso e un mondo umano in cui non vi fu mai un "peccato originale" ma soltanto una coraggiosa, impressionante avventura della conoscenza e della libertà. E in questa avventura anche il lettore si ritrova coinvolto in prima persona: ciascun mistero (dalla "Luce" del primo giorno fino al crollo di babele) si rivela nel Libro una chiave per comprendere i destini e i poteri della nostra mente, e le strade verso il nostro immenso Aldilà interiore. Dei vecchi tabù e luoghi comuni non rimane più nulla: eravamo abituati a pensare che la Bibbia fosse un'opera di fede contrapposta alla ragione e alla scienza, e invece - vista da vicino - mostra vertiginose anticipazioni delle più moderne teorie della fisica, dell'evoluzione e della psicologia del profondo, intrecciate qui con l'astrologia egizia. Il suo autore fu davvero Mosè, il leggendario principe-sacerdote che - come narra la tradizione - volle donare a un popolo intero i segreti dei templi del faraone? Alla figura di Mosè, alla componente egizia della Bibbia e ai motivi per cui quei segreti vennero poi censurati tanto a lungo, è dedicata la "Storia del libro", che fa da introduzione al volume.
Igor Sibaldi
Igor Sibaldi è scrittore, filosofo, studioso di
teologia. Numerosi i suoi volumi dedicati alla
costruzione di una nuova filosofia della mente:
I Maestri invisibili (1997), Il frutto proibito
della conoscenza (2001-2014), Libro degli Angeli
e dell'Io celeste (2015), Libro delle Epoche
(2011), I confini del mondo (2015), Libro della
personalità (2009-2016).
www.igorsibaldi.org