Diane è una giovane donna che ha perso marito e figlia in un incidente automobilistico. Da quel momento, tutto in lei si fa pietra, ad eccezione del cuore, che continua a battere. Ostinatamente. Dolorosamente. Inutilmente. Smarrita nel limbo dei ricordi, non ritrova più la strada per la vita. La sua sola consolazione è l'amicizia del fedele e disinteressato Félix. Finché, a un anno dalla tragedia, quando i parenti cercano di costringerla ad andare alla cerimonia di commemorazione, decide di lasciarsi tutto alle spalle e partire per l'Irlanda, dove aveva sognato di andare con la sua famiglia. Arrivata a Mulranny, nel cuore della verdissima e piovosa isola di smeraldo, Diane trova due deliziosi «zii» che la adottano e la riempiono d'affetto, e un vicino di casa affascinante quanto burbero dal quale non può fare a meno di sentirsi attratta. Il passato non si dimentica, ma il futuro – forse – è a portata di mano. La storia di Diane ci conduce al cuore di tutte le emozioni. Impossibile restare indifferenti al percorso, talvolta drammatico, talvolta buffo, di questa donna, alla quale la vita ha dato e tolto tutto, e che non ha altra scelta se non quella di accettare il suo destino.
Agnès Martin-Lugand
Agnès Martin-Lugand
ha un'esperienza da
psicologa che le ha dato la sensibilità per scrivere
romanzi veritieri e pieni di speranza. Ha
esordito nel 2012 con La gente felice legge e
beve caffè, bestseller internazionale, che diventerà
anche un film, e ha proseguito con
La felicità sulla punta delle dita. Solo in Francia,
i suoi libri hanno venduto oltre un milione
di copie.