Inghilterra, 1625. Nel remoto villaggio di Buckland, John e sua madre stanno fuggendo, inseguiti da una folla scatenata che li accusa di stregoneria. Dopo aver trovato rifugio nella foresta, la madre di John apre un antico libro da cui non si separa mai - che mescola erboristeria, cucina e riti pagani - e comincia a raccontargli di un'
antica Festa, segretamente tramandata di generazione in generazione. Ma mentre i piatti succulenti sorgono dalle pagine, il terreno sotto di loro si fa sempre più gelido. Quell'inverno, la madre di John muore di stenti, lasciandogli una sola preziosissima eredità: il libro della Grande Festa.
Scampato miracolosamente alla morsa del gelo, John viene accolto nel castello di Buckland, il maniero di Sir William Fremantle, dove lavorerà come sguattero nelle cucine. Sotto la guida del capocuoco, e grazie alla sua abilità e determinazione, John abbandona presto gli squallidi sotterranei per gli eleganti piani superiori, dove Lucretia, l'ostinata figlia di Sir William, sfida col digiuno la decisione del padre di darla in sposa a un uomo che lei disprezza. Compito di John è tentarla con ogni prelibatezza e indurla a mangiare.
La vicinanza porta ben presto all'attrazione e tra loro nasce così un amore tenerissimo, proprio mentre all'orizzonte incombe la guerra civile, che rischia di dividerli. Per conservare ciò che ha di più caro, John dovrà realizzare la visione di sua madre. Dovrà servire la Grande Festa.
Tra Storia e mito,
La Grande Festa di John Saturnall ricrea una sontuosa e affascinante
avventura di vita,
amore e
guerra, un trionfo di sensualità e immaginazione, un inno alla Natura e al primo, più vero e pagano dei comandamenti: ama la vita. Che la Festa cominci...
Lawrence Norfolk
Lawrence Norfolk è l'autore dei bestseller
La mirabolante avventura di John Lemprière,
erudito nel secolo dei lumi,
Un rinoceronte per il papa e
La caccia al cinghiale, tre
romanzi storici che sono stati tradotti in ventiquattro lingue. È il vincitore del Somerset
Maugham Award e del Festival della Letteratura di Budapest, e i suoi libri sono stati finalisti
dell'IMPAC Prize, del James Tait Black Memorial Award e del Wingate/Jewish Quarterly
Prize for Literature. Vive a Londra con la moglie e i due figli.
www.lawrencenorfolk.com