Eccoci qui: abbiamo tra i venti e i trent'anni, abbiamo studiato, ci siamo "fatti un mazzo così" e poi abbiamo iniziato la ricerca del lavoro. Lavoro. Lavoro! Lavoro? Eh sì, siamo la prima generazione con un'aspettativa economica inferiore a quella dei nostri padri: vero, verissimo. Le regole del gioco sono state cambiate sotto i nostri occhi e le sicurezze del posto fisso per tutta la vita¿ volate via insieme ai sogni. E ora che facciamo? È sicuramente il momento di mettere in atto un piano rivoluzionario che ci faccia evolvere dal ruolo di precari a quello di Neoprecari.
Nel suo La rivoluzione dei precari, Lorenzo Ait, - trentenne precario che da zero ha costruito una piccola fortuna - ci spiega passo dopo passo (e sono 5 passi in tutto, ce la possiamo fare!) il suo metodo che ci aiuterà a trovare il "lavoro che vogliamo" - e qualcosa di meglio!
Attraverso questo libro ci leveremo di torno tutte le menzogne che ci hanno raccontato sul lavoro, impareremo a scegliere la nostra strada, ad assumerci nuove responsabilità ma anche a prenderci qualche rivincita.
"Visto che dobbiamo giocare, facciamolo per vincere."
Perché anche se non è nostra la colpa della situazione in cui ci troviamo, è tempo di imparare a usare nuove carte per vincere la partita più importante: quella di diventare padroni di noi stessi. A proposito, chi sono i Neoprecari? E perché dovreste diventarlo?... Lo scoprirete solo leggendo...
Lorenzo Ait
Lorenzo Ait, classe 1980, laureato in Scienze della comunicazione (la facoltà "fabbrica precari" per antonomasia) ce l'ha fatta. Ha un lavoro, anzi, ne ha tanti diversi che lo soddisfano e che gli lasciano molto tempo da dedicare alla sua famiglia. È autore - collabora con la rivista Riza Psicosomatica, ha pubblicato vari libri, tra cui
Idiozie geniali,
Tutta colpa di Internet e, con Alfio Bardolla,
Milionari in 2 anni e 7 mesi e
Business Revolution - e imprenditore con partecipazioni in varie società. Insegna a giovani (e meno giovani!) un metodo, quello che ha sperimentato lui stesso, per affrontare in modo completamente nuovo il problema del precariato.
www.lorenzoait.com