Dall'autrice delle inchieste di Report e Indovina chi viene a cena, un vademecum per scegliere informati. Quanto dovremo aspettare prima che venga detta la verità su alcuni alimenti, additivi, coloranti e molto altro che arriva sulle nostre tavole? O sulla contaminazione senza confini della chimica nell'agricoltura e nell'allevamento? Dopo vent'anni di inchieste che hanno scosso l'opinione pubblica e i palazzi del potere, Sabrina Giannini conosce bene le tattiche con cui si eludono i regolamenti o ci si insinua nelle pieghe delle norme. Lobby, aziende e anche molta politica avallano verità scientifiche discutibili per salvaguardare i propri interessi, mettendo ogni giorno nei nostri piatti sostanze rischiose per la salute. Ma noi consumatori abbiamo il potere di avviare una vera rivoluzione, scegliendo che cosa mettere nel carrello.
Sabrina Giannini
SABRINA GIANNINI, dopo la laurea in Psicologia, si
dedica al giornalismo e fa parte del piccolo gruppo che
fonda Report. Ha firmato inchieste che hanno fatto la
storia del programma, a partire dalla prima sconvolgente
puntata nel 1997 sulla tossicità del mercurio nell'amalgama
dentale. Dalle quaranta inchieste sono scaturiti
scoop internazionali, ripresi da tv e stampa di diversi
Paesi, tra cui lo scandalo degli «schiavi del lusso» cinesi,
i maltrattamenti alle oche per produrre piumini e l'abuso
di antibiotici nell'allevamento dei suini. Per il suo costante
impegno in prima linea ha ricevuto numerosi premi
nazionali e internazionali, tra cui il Banff Rockie Award.
Nel 2016 lascia Report per creare Indovina chi viene a
cena, trasmissione sull'impatto dei sistemi alimentari
sull'ambiente e sulla salute degli uomini e degli animali,
in onda su Raitre.