La macchina sfreccia sull'autostrada come fosse su una pista di lancio. Sara sospira e affonda ancora il piede sull'acceleratore. Ha bisogno di una tregua da suo marito, dalle continue incomprensioni, dalla sua vita. E c'è un solo luogo dove può scordare la rabbia, il nervosismo e la frustrazione: Gressoney. Sara riconosce ogni pietra. Sembra che il tempo si sia fermato, tutto è rimasto come nei ricordi delle sue estati da bambina: le case, i negozi, il mezzobusto di piazza Umberto, il sentiero a zig zag che percorre la valle. Ma un inaspettato incontro è destinato a turbare quella sua intima amarcord. Lui si chiama Paolo. Ed è un affascinante fotografo. Ha due grandi occhi scuri e uno sguardo intenso e sfuggente che saprà scardinare tutte le certezze di Sara regalandole brividi ed emozioni sopiti da tempo. Davanti all'obiettivo di Paolo, Sara tornerà di nuovo a vivere senza inibizioni. Ma i fantasmi del passato e del suo presente torneranno presto a bussare alla sua porta costringendola a scegliere, una volta per tutte, tra la nuova e la vecchia Sara.