Nella notte del 25 luglio 1956, il lussuoso transatlantico Andrea Doria, definito «la nave più bella del mondo», si sta avvicinando alla sua meta finale, New York. Tra i passeggeri ci sono alcune celebrità, ma anche molte persone che hanno faticosamente scelto di emigrare nel Nuovo Mondo, come la piccola Pierette, partita insieme ai nonni dal paesino natio in Piemonte per raggiungere la madre a Detroit. All'improvviso, dalla fitta nebbia sbuca come un fantasma la rompighiaccio Stockholm e squarcia il fianco della nave italiana, condannandola a un inesorabile naufragio. A bordo si scatena il panico: genitori, figli e amici si chiamano disperatamente nel buio. Eppure, quella che sembra una nuova tragedia del Titanic si trasformerà nella più imponente operazione di salvataggio marittimo della storia. Fra l'organizzazione dell'equipaggio, la generosità delle navi accorse in aiuto e il coraggio eccezionale della gente comune, quasi tutti scampano alla morte. Il comandante Piero Calamai abbandona per ultimo la nave, e solo perché obbligato dai suoi uomini. Ma, anziché essere salutato come un eroe, viene accusato ingiustamente e sul caso «Doria» cala il silenzio. Troppi gli interessi sotto la sciagura, forse anche troppi i pregiudizi verso gli italiani… Finché Pierette, ormai adulta, decide di mettere su carta i propri indelebili ricordi, raccogliere le testimonianze di altri sopravvissuti, i documenti ufficiali e i pareri di autorevoli esperti per ricostruire l'intera vicenda. E riportare a galla tutta la verità.
Pierette Domenica Simpson
Nel 1956, Piera Domenica Burzio e i suoi nonni lasciarono il loro paesino, Pranzalito, vicino Torino in Italia per cominciare una nuova vita in America. Hanno attraversato l'Atlantico sull'ultimo viaggio della Andrea Doria. La famiglia si stabili' a Detroit, dove Pierette ha frequentato la Wayne State University conseguendo la laurea e successivamente studiando in Francia. Pierette ha coltivato l'amore per le lingue straniere insegnando il francese e lo spagnolo presso le scuole pubbliche di Farmington e Detroit Country Day Schools.
Nel 2016, Pierette ha scritto e prodotto il docufilm, diventato pluripremiato, "Andrea Doria: I passeggeri sono in salvo?" in cui confronta la discriminazione contra gli italiani, e in cui riabilita il Comandate Piero Calamai dell'Andrea Doria.
Pierette abita a Novi, Michigan con il suo compagno, fotografo Richard Haskin, e i loro due gatti siamesi.
Con il suo libro "Alive on the Andrea Doria! The Greatest Sea Rescue in History", Pierette e' divenuta la prima donna a pubblicare un libro in cui racchiude i racconti del suo naufragio l'aspetto umano e scientifico dello scontro polemico tra l'Andrea Doria e la nave svedese Stockholm e l'affondamento di un transatlantico della navigazione internazionale italiana, "Italian line". In Italia la Sperling & Kupfer ha pubblicato il suo libro "L'ultima notte dell'Andrea Doria". Nel 2012, Pierette ha pubblicato un romanzo per ragazzi per stimolare alla consapevolezza della scienza forense marittima, "Sono stato un naufrago dell'Andrea Doria! Il Titanic del 1950".
In qualita' di socio onorario della "Societa' degli Architetti Navali e Ingegneri della Marina"(SNAME), Pierette e' stata coautrice nella stesura di due carte tecniche sul naufragio dell'Andrea Doria insieme al presidente, William H. Garzke.
Pierette e' apparsa in molti documentari americani e italiani e sul programma "CBS Sunday Morning". Viene spesso intervistata in programmi radio, tv e periodici.
Ha scritto e prodotto il Docufilm (documentario a lungometraggio) "Andrea Doria: I passeggeri sono in salvo? (scrittice e produttrice)
Nel 2017, MiBAC ha iniziato a sviluppare un progetto ("di valore culturale e storico") per risultare in un lungometraggio basato sul lavoro e la vita della Professoressa Simpson. Le discussion stanno continuando.
Per ulteriori informazioni su Pierette e la sua attivita' di autrice:
www.pierettesimpson.com https://www.facebook.com/andreadoriathemovie/
www.shipwreckedontheandreadoria.com
https://www.sperling.it/
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