Cinquant'anni dopo la prima Età dell'Oro del tennis italiano, quella dei «ragazzi di Formia» vincitori della Coppa Davis, se ne è ufficialmente aperta una seconda, quella di Berrettini e Sinner, che sta prendendo forma sotto i nostri occhi. Oggi come allora, si va ai tornei convinti che un italiano possa vincere. Adriano Panatta «scannerizza», racconta, confronta i due giovani talenti - con tanto di pagelle - e si chiede: «Chi ha mai giocato in Italia un tennis alla Berrettini? Nessuno, che io ricordi. E lo stesso vale per Sinner. Sono figli di un altro tennis. Berrettini mette in campo il glamour di un tennis che levita fra le più seducenti contraddizioni. C'è il brivido di velocità ipersoniche, che riduco - no tutto all'essenziale, e colpi che somigliano a fuochi d'artificio. Game che durano meno di quanto occorra a pronunciare il nome di chi sia alla battuta. E palline che viaggiano come in un toboga. Impazzite. Letali. Sinner è prensile, trasformista, agile nei pensieri e pronto a cambiare direzione quand'è il caso. Uno che sul campo non smette mai di stupire. Ha un rovescio che ammalia per le direzioni che prende, un dritto pesante quando riesce a salirci sopra con tutto il peso, e un ritmo negli scambi che fa venire il mal di testa agli avversari. Matteo e Jannik con i colpi a loro disposizione fanno male a chiunque... Dite che è cambiato il nostro tennis? Eccome se è cambiato.»
Adriano Panatta
Adriano Panatta, considerato il più grande tennista italiano, ha vinto 10 titoli internazionali, tra cui Roma e il Roland Garros, e la storica Coppa Davis conquistata con la squadra italiana nel 1976. Lasciato l'agonismo, è stato telecronista di tennis, assessore allo Sport, opinionista televisivo, conduttore radiofonico. Per Sperling & Kupfer, sempre con Daniele Azzolini, ha già pubblicato Il tennis è musica (2018) e Il tennis l'ha inventato il diavolo (2019). Daniele Azzolini, giornalista dal 1974, ha scritto per molti quotidiani e riviste italiane. Ha seguito da inviato 120 tornei del Grande Slam. Editore e direttore di due riviste di tennis, direttore del sito OKTennis.it, è autore di diversi libri, fra i quali Federer. Venti (2018) e Maestri miei diletti (2021).
Daniele Azzolini