Come si fa a fare la cosa sbagliata nel modo giusto? Se lo chiede Alberto, marito di Sandra, papà di Alice e Matteo, quando la sua vita familiare sembra sul punto di andare a rotoli.
Lui e la moglie hanno affrontato insieme l'enorme sfida dalla sordità di Matteo, cercando di dare al figlio le opportunità di qualsiasi altro bambino, per insegnargli a distinguere il suono dal silenzio. Alice in questo li ha sempre aiutati, una piccola grande sorella maggiore, attenta, responsabile, protettiva. Matteo è straordinario, lui può insegnare al mondo che non serve essere perfetti per crescere, per diventare un campione di scacchi, per diventare un fratello grande anche lui, che è sempre stato quello più piccolo e bisognoso. E non serve nemmeno una famiglia perfetta, l'importante è avere vicino delle persone che, anche sbagliando, anche incasinando tutto, sappiano sentire
con il cuore e sappiano rimettere le cose in ordine. Sappiano restare, e non volare via.
Sara Rattaro
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, è autrice di romanzi accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue:
Sulla sedia sbagliata,
Un uso qualunque di te,
Non volare via (Premio Città di Rieti 2014),
Niente è come te (Premio Bancarella 2015),
Splendi più che puoi(Premio Rapallo Carige 2016),
L'amore addosso (Premio Letteraria 2018),
Uomini che restano (Premio Cimitile 2018),
Andiamo a vedere il giorno, La giusta distanza, Una felicità semplice.
È stata testimonial del progetto Q.I. Quoziente di ispirazione - promosso da Audi in occasione di Bookcity 2020 per celebrare la creatività femminile - firmando due racconti che compongono l'omonima raccolta.
Docente di Scrittura creativa presso l'Università degli studi di Genova, dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura «La fabbrica delle storie» ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori.
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