«Se fossi stata innamorata, non avrei potuto essere più stupidamente cieca! Ma la vanità, non l'amore, è stata la mia follia.» Le cinque figlie della famiglia Bennet vivono nella campagna inglese del Derbyshire di fine Settecento e sono cresciute con l'unica ambizione di trovare un marito grazie a cui sistemarsi. Tra le sorelle Bennet, solo Elizabeth sembra avere delle idee diverse sul matrimonio. Solo lei sogna di sposarsi per amore, rifiutandosi di farlo per interesse. E quando nella sua vita compare Mr Darcy, le cose si complicano. Bello, affascinante e intelligente, Darcy potrebbe essere il marito ideale per Elizabeth, se non fosse per quella sua arroganza, quei non detti, quelle incomprensioni e quei messaggi che vengono dal cuore, così difficili da ascoltare. Definita da Virginia Woolf «La più perfetta artista tra le donne, la scrittrice i cui libri sono tutti immortali», Jane Austen, con il suo romanzo più famoso, ha ispirato lettori e autori nei secoli, e ci parla con immutata freschezza di quelle irrazionali follie che facciamo per amore.
Jane Austen
Jane Austen (1775-1817) visse quasi sempre in famiglia, alternando alle cure domestiche la passione per la scrittura, intesa come puro piacere e non come attività. Oltre a Orgoglio e pregiudizio ci ha lasciato altri cinque capolavori: Ragione e sentimento, Mansfield Park, Persuasione, Emma e L'abbazia di Northanger.