Nella scena del suo film, la giovane regista Ursula Ryan immagina uno dei momenti più drammatici della storia letteraria inglese, uno scandalo da sempre circondato da un'aura di mistero, perdizione e genio maledetto. Era l'estate del 1924 e i sopravvissuti alla carneficina della Grande Guerra si ritrovavano a divorare la vita come se non ci fosse un futuro, come se dovessero rimanere per sempre giovani. Tra feste alla Grande Gatsby, fiumi di alcol, amori che duravano lo spazio di una notte, quei ragazzi creavano il mito dei ruggenti anni Venti. Tra loro, era Lord Robert Hunter, astro nascente della poesia, ammirato e celebrato da tutti. Eppure, proprio quell'estate, proprio a una delle feste più belle, quella di Riverton Manor, Robert si allontanò da solo. E stringendo una pistola con mano tremante, si tolse la vita. Per Ursula, settantacinque anni dopo, quel poeta è diventato leggenda. Almeno fino a quando scopre che è rimasta una testimone degli eventi. È Grace, custode quasi centenaria di un terribile segreto. Un segreto che ora non può più tenere per sé. Ritorno a Riverton Manor è l'esordio sensazionale di Kate Morton, un romanzo nel quale mistero e amore si mescolano avvolgendo il lettore nello stile appassionante e inconfondibile di un'autrice che ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo.
Kate Morton
Kate Morton, australiana, si è laureata con
una tesi sulla tragedia nella letteratura vittoriana
e si è a lungo dedicata al tema del
gotico nel romanzo contemporaneo.
A ventinove
anni ha scritto il primo romanzo, che
ha ottenuto subito grande successo in tutto il
mondo.
Sono seguiti
Il giardino dei segreti,
che Clint Eastwood ha opzionato per trarne
un film,
Una lontana follia e
L'ombra del
silenzio, editi da Sperling & Kupfer.
I suoi
romanzi, tutti ai vertici delle classifiche dei
bestseller internazionali, sono pubblicati
in 38 Paesi e hanno venduto dieci milioni
di copie.
www.katemorton.com