Due sono i momenti che hanno cambiato la vita di Renato Salvatori. Il 2000, quando è stato scelto per La prova del cuoco ed è diventato il Renatone nazionale. Da allora non c'è stagione che non si apra con lui e i suoi famosi «puccini». E prima ancora, quando il suocero Bruno ha proposto di acquistare uno stabilimento balneare sul lido di Maccarese, trascinando l'intera famiglia tra i tavoli e i fornelli. È qui che Renatone ha scoperto il suo talento per la cucina – lui che prima era meccanico! – e in pochi anni il chioschetto sul mare è diventato uno dei ristoranti più rinomati del litorale romano, frequentato da vip e intenditori. In questo libro, per la prima volta, raccoglie e spiega le ricette che hanno decretato il suo successo: dai primi di carne e pesce alle zuppe saporite, dagli sfizi originali all'arte dei crudi, dalla tradizione romana ai dolci della moglie Tiziana, tutti i piatti hanno pochissimi ingredienti (rigorosamente di qualità!) e una preparazione facile che si può ripetere a casa. Perché il vero gusto non ha bisogno di artifici. La filosofia della semplicità, che Renatone racconta sempre in tv, è la stessa che anima il suo locale Puntarossa e lo rende «un posto del cuore e dell'allegria in riva al mare», come lo definisce Antonella Clerici nella Prefazione. Un luogo che scoprirete in questo libro, grazie anche alle fotografie di Paolo Taggi, e che imparerete ad amare.
Renato Salvatori
RENATO SALVATORI, il cuoco più popolare
d'Italia, conosce PAOLO TAGGI, autore di tanti
successi televisivi e docente universitario, da quasi vent'anni, da quando il
primo ha esordito ne La prova del cuoco e il
secondo dirigeva il laboratorio creativo di
Endemol. Nel tempo, la stima reciproca è
diventata amicizia. Quando Renato non è
ai fornelli del suo locale Puntarossa, parlano
delle loro vite. Quando il primo cucina, il secondo
va sulla riva e scatta fotografie che poi
guardano insieme.
Paolo Taggi
Autore di tanti
successi televisivi e docente universitario,
conosce Renato Salvatori da quasi vent'anni, da quando dirigeva il laboratorio creativo di Endemol e Salvatori ha esordito ne La prova del cuoco. Nel tempo, la stima reciproca è
diventata amicizia. Quando Renato non è
ai fornelli del suo locale Puntarossa, parlano
delle loro vite. Quando il primo cucina, il secondo
va sulla riva e scatta fotografie che poi
guardano insieme.