La paura, si sa, fa strani scherzi. Paralizza le gambe, arresta il respiro e spesso blocca anche il cervello e così un'ombra sul muro si trasforma in un fantasma, un insetto innocuo in un mostro, una stella cadente in un prodigio o una minaccia. È proprio quello che è successo agli uomini antichi quando, vedendo il Sole oscurarsi in pieno giorno o il cielo notturno accendersi improvvisamente all'orizzonte con lunghissime lingue di fuoco, hanno fantasticato su draghi celesti che divoravano gli astri, divinità in cerca di vendetta, presagi di sventure di ogni tipo. Oggi, noi che conosciamo bene le eclissi e le aurore boreali, e le osserviamo come meravigliosi spettacoli naturali, guardiamo a quelle superstizioni con un'aria di superiorità¿
Anche se poi, a dispetto di tutta la nostra scienza, aspettiamo la fine del mondo nel 2012, scrutiamo il cielo alla ricerca di un UFO o temiamo di essere colpiti da un asteroide gigante! Ma c'è davvero qualcosa di pericoloso nel cielo? Per rispondere a questa domanda e liberarsi una volta per tutte dei timori infondati basta mettersi in contatto con l'Agenzia di investigazioni spaziali, dove si può contare sulla presenza di un'acchiappa-misteri stellare, ovvero
Margherita Hack.
Con l'aiuto dei suoi assistenti e di apparecchi stratosferici, la simpatica astrofisica interviene a sfatare leggende e smascherare impostori, mostrando che la scienza può spiegare gli enigmi di ieri e di oggi, senza togliere agli oggetti celesti neppure una briciola del loro fascino. Un'avventura intergalattica per ragazzi che non si accontentano delle favole, e per adulti che se ne lasciano ancora affascinare.
Paura dell'asteroide killer che potrebbe travolgere la Terra il 15 febbario? leggete il capitolo dedicato agli asteroidi!
Margherita Hack
Margherita Hack (Firenze, 1922 - Trieste, 2013) ha passato oltre sessant'anni della sua vita a studiare il cielo. E' stata docente di Astronomia all'università di Trieste, dove ha anche diretto l'osservatorio astronomico. Ha lavorato presso osservatori americani ed europei e con l'ESA, l'agenzia spaziale europea. Ha pubblicato lavori di ricerca, testi universitari e libri di divulgazione che l'hanno resa popolarissima. Con Sperling & Kupfer ha pubblicato, tra gli altri, Notte di stelle (2010) e C'è qualcuno là fuori? (2013), con Viviano Domenici, Il perché non lo so (libro con film documentario di Elia Castangia, 2013) e, con Gianluca Ranzini, due libri per ragazzi, Tutto comincia dalle stelle (2011) e Stelle da paura (2012).
Gianluca Ranzini
Gianluca Ranzini, astrofisico e giornalista, si dedica da anni alla divulgazione scientifica. Scrive per la rivista Focus e collabora con il Planetario di Milano, di cui è stato per diversi anni il direttore scientifico.
È uno dei fondatori del Centro Studi di Esobiologia, che indaga la possibilità di trovare la vita al di fuori della Terra.
Tra le sue pubblicazioni, Dalla Luna alla Terra (con Marta Erba e Daniele Venturoli, 2010); Astronomia (2007); La vita nell'universo (con Luigi Bignami e Daniele Venturoli, 2007).