Quando Lance Armstrong tornò a correre dopo un cancro potenzialmente mortale e vinse il Tour de France 1999 sembrava troppo bello per essere vero. E infatti non lo era. Il giornalista David Walsh del Sunday Times fu uno dei pochissimi a interrogarsi sulle sovrumane imprese sportive del campione. Cominciò così una battaglia durata tredici anni per scoprire la verità, che si è conclusa definitivamente nell'ottobre 2012, quando il ciclista è stato spogliato delle sue sette vittorie consecutive al Tour e bandito per sempre dallo sport per doping. Il racconto di Walsh è una vera e propria indagine, serrata e avvincente come un thriller, una lotta strenua contro la convinzione inattaccabile di tutti che Armstrong fosse un eroe, un esempio eccezionale – umano e sportivo – al di sopra di ogni critica o dubbio. Ed è anche una visione rivelatrice degli aspetti più torbidi del ciclismo professionistico, dove avere il medico giusto può fare la differenza e dove esiste una congiura del silenzio. Manipolazione, menzogna, ma anche la sofferenza dell'inganno che ha sconvolto il mondo intero rendono queste pagine un vero shock, una narrazione dal forte impatto emotivo che riesce però a dimostrare, grazie allo straordinario coraggio di poche persone innamorate di questo sport, che c'è ancora speranza per un futuro diverso. Da questo libro, bestseller internazionale, è stato tratto il film "The Program" con Ben Foster, Chris O'Dowd e Dustin Hoffman, diretto da Stephen Frears.
David Walsh
David Walshè responsabile della redazione sportiva del Sunday Times. Vincitore di diversi premi come giornalista sportivo, vive a Cambridge.