Josephine ha grandi occhi verdi e un sorriso
contagioso, nonostante la vita l'abbia presto
messa alla prova costringendola a convivere
con una malattia che le rende difficili anche le
azioni più semplici, e che lei esorcizza tramite
la fotografia, grazie a una vecchia polaroid appartenuta
a sua madre. Anche se lei, in realtà,
sua madre non l'ha mai conosciuta. Anzi, l'ha
creduta morta per anni e, quando ha scoperto
la verità, ormai era troppo tardi. In compenso
però ha trovato una nuova famiglia: tre fratellastri
di cui non ha mai sospettato l'esistenza.
Carlotta, Emilia e Lorenzo.
Arrivata a Roma per scoprire qualcosa di più
del suo passato e del suo inaspettato presente,
Josephine è subito stregata dal romanticismo
della città eterna. Abituata a guardarne le
immagini in televisione o al cinema o sui
libri, vedere dal vivo tanta meraviglia le dà
quasi alla testa. Così, mentre il suo cicerone
d'eccezione, Lorenzo, la guida attraverso i
luoghi preferiti dalla madre e alla scoperta di
incantevoli angoli nascosti, Josephine deve
ammettere a se stessa che è pressoché inevitabile
innamorarsi di Roma, così come di quel
ragazzo dagli occhi gentili...
Mentre il suo libro d'esordio, Il primo caffè del
mattino, si prepara a diventare presto un film,
Diego Galdino torna in libreria con un nuovo
romanzo che porta con sé gli speciali ingredienti
del suo primo successo: una dolcissima
storia d'amore e tutta la magia di Roma.
Diego Galdino
Diego Galdino(classe 1971) vive a Roma
e ogni mattina si alza alle cinque per aprire
il suo bar in centro, dove tutti i giorni saluta
i clienti con i caffè più fantasiosi della città.
Con Sperling & Kupfer ha pubblicato il suo
romanzo d'esordio, Il primo caffè del mattino (di
cui sono stati venduti anche i diritti cinematografi
ci), e Mi arrivi come da un sogno. I suoi
libri sono tradotti con successo in Spagna,
Germania e Polonia.