Intervista a KARIM B.
• Che tipo di lettrice sei? Quali sono i generi che privilegi?
Quando non pronostico la mia tbr (cosa che accade sempre più spesso) mi piace molto leggere il romance, qualsiasi tipo sia. Dark, sport, music, romance puro…
Insomma, il romance è e sarà sempre il mio genere preferito.
Ma mi piacciono davvero tanto anche i gialli . Vorrei provare però anche qualche thriller psicologico.
• Quali emozioni o sensazioni speri di suscitare nei lettori attraverso i tuoi romanzi?
Spero di farli sentire capiti.
Di creare un luogo sicuro per loro che serva un po’ da rifugio dal mondo che a volte può essere davvero difficile, specialmente durante l’adolescenza.
Voglio soprattutto che non si sentano mai soli.
• Descrivi il tuo libro con 3 trope
Childhood, best friends, to enemies to lovers (il mio preferito)
found family
love triangle + best friend’s brother(s)
• Ci sono delle abitudini o una routine specifica che segui quando scrivi?
Devo essere completamente sola nella stanza e deve esserci buio. Raramente scrivo con la luce del sole (o artificiale). Non so perché mi concentro di più.
E poi deve esserci la musica. Obbligatoriamente.
Senza musica non mi muovo.
• Che rapporto hai con le lettrici e i lettori?
Loro sono la cosa più preziosa che ho.
Mi fido ciecamente del loro parere ed è per questo che mi piace consultarli, o tenerli semplicemente aggiornati sui processi di scrittura. Sono la parte più viva e bella di tutte, specie quando devono commentare le scene tristi e si scomodano nel tirar fuori le loro “denunce”. Senza di loro e la magia (l’amore) che mettono in ogni commento/messaggio, tutto questo non ci sarebbe stato.
• Com’è nata la passione per la scrittura?
Sia dall’esigenza di trovare una via di fuga sia dalla lettura. Volevo cimentarmi anch’io in qualcosa e raccontare una storia.
Quindi ho approfondito il mio bisogno di scrivere le mie emozioni nelle note del cellulare e l’ho reso più grande, sognando e scrivendo di altri universi.
• Che ruolo ha l’amore nelle tue storie?
Direi fondamentale; è il motore di tutto.