Ritrova la forma e il benessere dopo le vacanze!

Il nuovo anno è arrivato e la lista dei buoni propositi che avevi fatto con tanta cura e determinazione è sulla tua scrivania pronta per essere spuntata. Ti sei ripromessa di fare più attività fisica, mangiare sano ed eliminare lo stress ma non sai da dove iniziare? Con questi cinque libri potrai ripartire alla grande!

 

Felici di correre di Daniele Vecchioni

La corsa è l’attività perfetta per riprendere gli allenamenti sportivi. Con Felici di correre potrai capire esattamente il tuo livello di condizione fisica e, in base ai tuoi obiettivi, apprendere le tecniche, gli strumenti e i metodi per migliorare nel tempo le tue prestazioni fisiche.

 

Il metodo Ongaro di Filippo Ongaro

Vuoi riprendere in mano la tua vita? Recuperare il peso ideale, migliorare la tua salute, ritrovare l’energia? Filippo Ongaro, ex medico degli astronauti, rivela le strategie per cambiare le tue abitudini e per trasformarti dentro e fuori!

 

Il metodo Jill Cooper di Jill Cooper

La formula dell’eterna giovinezza? È contenuta in Il metodo Jill Cooper! Con questo libro imparerai che la chiave per restare giovani non è legata solo all’aspetto fisico ma anche, e soprattutto, a quello mentale e spirituale.

 

Burning Revolution di Umberto Miletto

Hai provato mille diete che promettevano miracoli ma di risultati nemmeno l’ombra? Con Burning Revolution non si parla di utopie, ma di obiettivi concretamente raggiungibili attraverso consigli e uno stile alimentare sostenibile.

 

Dietasalute di AA.VV.

Il cibo può essere una vera e propria «medicina» per il nostro corpo. Le due autrici di Dieta salute, dottoresse dell’Istituto Auxologico Italiano, centro di eccellenza nel campo della cura dell’obesità, spiegano in modo chiaro e inequivocabile come mantenere la salute e il peso ideale e prevenire le malattie attraverso la dieta e lo stile di vita.

 

Ti auguriamo un 2020 all’insegna del benessere con i nostri libri!

Rimettiti in forma con Burning Revolution

Burning Revolution nasce dalla voglia di aiutare il maggior numero di persone a rimettersi in forma. È il frutto della mia esperienza come personal trainer e wellness coach. Da quando, a 25 anni, ho aperto il mio centro di personal training il mio scopo è stato diffondere il buon allenamento e la corretta alimentazione. Ho fatto di tutto in questi anni per aiutare le persone a riprendersi in mano la propria salute. Attraverso il mio Blog e canale Youtube sono entrato in contatto con decine di migliaia di persone e quotidianamente offro contenuti di qualità per percorrere la strada del benessere fisico. Il libro Burning Revolution, che ho deciso di scrivere è nato dalla voglia di offrire qualcosa in più. Di un piano strutturato di dieta e allenamento da seguire ideale anche per chi è agli inizi.

Grazie a questo manuale il lettore potrà addentrarsi con un linguaggio semplice negli argomenti che regolano il dimagrimento e la perdita di grasso.

Ci tengo a sottolineare che per strutturare un percorso corretto per il dimagrimento è importante capire i meccanismi fisiologici che stanno dietro questo processo. Questo anche per stare alla larga da tutti quei sistemi che prometto risultati veloci, ma che non sono nientr’altro che dei “perditempo” e “mangiasoldi”.

Da parte mia mostrerò come alzare realmente il metabolismo in modo semplice e pratico. Il tutto per permettere che i risultati raggiunti siano stabili e duraturi nel tempo.

Lo ribadisco più volte nel libro: non esistono scorciatoie o metodi rapidi e immediati; dimentica le pubblicità che promettono miracoli.

Non si dimagrisce affidandosi al caso: bisogna acquisire consapevolezza, agire con tenacia e intelligenza senza arrendersi alla prima difficoltà. Se nella strategia che hai individuato manca anche uno solo di questi elementi, il fallimento è molto probabile, se non certo. Devi abbandonare i falsi miti, i messaggi pubblicitari erronei, promesse mirabolanti dei produttori di barrette per il rapido dimagrimento. Non funzionano!

I risultati passano da azioni quotidiane che nel breve diventano buone abitudini. E quando tutto questo diventa il tuo stile di vita allora starai percorrendo la strada corretta al miglioramento fisico.

Con questo manuale vorrei spronare i lettori a intraprendere un viaggio fisico e mentale, teorico e pratico, che li conduca a visualizzare una nuova immagine di se stessi e a sperimentare una modalità efficace per raggiungerla, in modo che gli sforzi non siano vani (quindi frustranti) ma conducano al risultato che ciascuno si è preposto.

Non si parla di utopie, ma di mete concretamente raggiungibili: bisogna prima definire traguardi alla propria portata, avvalendosi di indicazioni teoriche per acquisire conoscenze e nuove consapevolezze e di consigli pratici da mettere in atto giorno per giorno.

Cercherò di far tutto questo anche grazie ai piani dettagliati che ho creato al termine del libro. Sia che tu sia fermo da tanti anni, oppure che tu abbia pochi chili da perdere Burning Revolution può aiutarti in questo.

Sono sicuro che il piano alimentare che ho strutturato possa aiutarti a capire come mangiare concretamente ogni giorno, mostrandoti uno stile alimentare sostenibile per tutta la vita. Stessa cosa, l’allenamento proposto, ti permetterà di allenarti anche in casa senza disporre di grandi attrezzi. Allenamenti rapidi che stimoleranno i tuoi muscoli a tenere alto il metabolismo. Questo è il segreto per i risultati duraturi: uno stile di vita attivo fatto da buon cibo e da movimento quotidiano.

Sono sicuro che se metterai in pratica i consigli di Burning Revolution potrai dare al tuo fisico più efficienza, più salute e più tonicità. Inizia ora il tuo percorso per il benessere fisico.

Umberto Miletto

Perché la chetodieta funziona

Da pochi giorni è in tutte le librerie e in tutti gli store on line La chetodieta di Maurizio Tommasini. Gli abbiamo chiesto di presentare questo innovativo e potente programma bruciagrassi.

Da anni mi occupo di alimentazione per la salute, il dimagrimento e l’attività fisica e ho potuto vedere all’opera diversi tipi di dieta. Perché ho scelto di scrivere un libro sulla chetogenica? La prima considerazione è che è uno dei protocolli dietetici maggiormente studiati, con un gran numero di applicazioni in campo terapeutico, e proprio per questo è una delle poche diete che è stata testata su decine di migliaia di pazienti sotto stretto controllo medico.

Gli effetti positivi della dieta chetogenica sono ben documentati per tutta una serie di patologie importanti: epilessia, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, alcune forme di cancro, malattie neurodegenerative e cefalee.

La dieta chetogenica si è anche dimostrata uno strumento efficace per la riduzione del peso, in maniera rapida e sicura, con un miglioramento significativo di molti parametri ematici, in primo luogo della glicemia.

La chetogenica presenta alcuni importanti vantaggi: agisce in modo selettivo sulla massa grassa, protegge la massa magra, riduce in maniera notevole la sensazione di fame. Inoltre chi la segue riferisce di sentirsi più lucido, ricco di energia e con una maggiore capacità di concentrazione.

La sua particolarità è che grazie a un apporto di carboidrati ridotto, permette di attivare dei meccanismi che rendono possibile l’utilizzo dei grassi come principale fonte d’energia.

Nel libro troverete una particolare variante della dieta chetogenica che a me piace chiamare chetomediterranea, un’alimentazione basata su tre elementi fondamentali:
verdure a volontà ;
un’attenta scelta dei grassi, soprattutto olio extravergine di oliva e frutta secca, alimenti della tradizione mediterranea;
un consumo moderato di proteine.

Una dieta semplice da seguire, anche se si mangia fuori casa, che non richiede grandi sacrifici e che già dopo pochi giorni regala i primi benefici.

Accanto alla riduzione del grasso corporeo, in particolar modo del pericoloso grasso viscerale, migliorano i parametri ematici e il profilo glicemico, con una diminuzione dei processi infiammatori alla base di tante patologie.

La chetomediterranea è pensata per chi vuole dimagrire in maniera sana, veloce e sicura, ma le sue applicazioni si estendono anche al mondo dello sport, per ottimizzare la composizione corporea senza perdere forza e massa muscolare, e per aumentare la capacità dell’organismo di utilizzare con maggiore efficienza le fonti di energia, in particolar modo negli sport di endurance.

Nelle pagine di questo libro troverete indicazioni dettagliate sulle tre fasi della dieta, sugli alimenti da consumare e quelli da evitare, e una serie di ricette curate dallo chef Gabriele Mossa, semplici, gustose e veloci da preparare, basate sugli ingredienti della nostra tradizione.

Chi ha seguito questo protocollo ne ha ricevuto notevoli benefici, senza i fastidiosi problemi che spesso sono associati a una dieta: fame, stanchezza, difficoltà di concentrazione. Io ne ho testato l’efficacia su un gran numero di pazienti e anche su me stesso. Amo fare sport e la dieta chetomediterranea mi ha permesso di allenarmi con continuità e con volumi di lavoro importanti, mantenendo lucidità e capacità di recupero non solo nello sport ma anche nella vita di ogni giorno e al lavoro.

Mi auguro che possa fare lo stesso con voi.

 

La dieta dei muscoli

La filosofia nutrizionale che ho elaborato deriva dai miei trascorsi militari come addestratore delle Forze Speciali. Per undici anni, infatti, sono stato responsabile della preparazione fisica di centinaia di reclute, chiamate a resistere in condizioni estreme all’interno delle Forze Operative Speciali degli Stati Uniti. Quei soldati dovevano raggiungere una forma perfetta in tempi record, dal momento che la probabilità di sopravvivenza e il successo della missione dipendevano in larga misura dalle loro prestazioni fisiche.”

Ecco come presenta la propria DIETA DEI MUSCOLI Mark Lauren, per anni istruttore militare delle Forze Operative Speciali degli Stati Uniti, personal trainer molto ricercato da uomini e donne, star e persone comuni, a tutti i livelli di fitness. 

Su cosa si basa questo regime alimentare che permette di perdere peso, modellare il corpo e rimanere sempre in forma? Scopriamo qualcosa in più con l’autore stesso.

“Ho messo a punto questo piano nutrizionale per fornire carburante a fisici sottoposti a pressioni notevoli, in modo che ottenessero e rimanessero in perfetta forma, ma non per questo si deve pensare che sia un regime alimentare estremo. Infatti non bisogna escludere alcun alimento: si possono mangiare carboidrati, grassi e tutti i cibi che di solito vengono messi al bando dalla maggior parte delle diete.”

Grazie a queste concessioni è possibile perdere grasso corporeo, aumentare la massa muscolare magra e migliorare le tue prestazioni. Seguendo giorno per giorno il programma di Mark Lauren, il corpo si abituerà a trarre maggior energia sfruttando il grasso corporeo immagazzinato, perché riuscirà a manipolare la qualità e la quantità delle calorie assunte, esaltando la naturale capacità dell’organismo di bruciare i grassi.

Il risultato? Un fisico definito, scolpito e atletico. Gli alimenti previsti in questo programma sono un vero e proprio «carburante», in quanto più vicini a quelli che mangiavano i nostri antenati – inclusi carne, pesce, verdura, frutta, cereali, semi e noci –, cibi essenzialmente naturali, energetici, combinati all’interno di una dieta pensata per essere quanto più compatibile con il nostro corredo genetico.

“Milioni di anni fa, gli individui che si nutrivano di questi alimenti utilizzandoli per ricavare energia per la loro vita, così fisicamente impegnativa, sono diventati i più forti della specie: i sopravvissuti. Mangiare cibi integrali, simili a quelli che si trovano in natura, è la ragione per cui riusciamo a dare il massimo e ad apparire in perfetta forma.”

Intervista a Margherita Enrico: i segreti della longevità

Restare giovani e in forma non dipende solo dalla scelta di un sano stile di vita. Il segreto è contrastare l’invecchiamento alleandosi con la propria mente per dare continuità, convinzione ed emozioni positive al nostro desiderio di cambiare. Nel libro I SEGRETI DELLA LONGEVITA’ Margherita Enrico affronta per la prima volta la psicologia della longevità: noi l’abbiamo intervistata per farci raccontare qualcosa di più!

Che cos’è la psicologia della longevità?

Gli stati mentali ed emotivi influenzano gli stati fisici che a loro volta attivano meccanismi biochimici che influenzano il sistema nervoso centrale, l’attività ormonale, digestiva, cardiaca, respiratoria, circolatoria e tutti gli organi del corpo. Uno stato mentale negativo ha così un effetto fisico negativo anche sul modo di invecchiare. Ma vale anche il contrario. Uno stato fisico negativo influenza e condiziona lo stato mentale e quindi l’attitudine a restare giovani.

Tutto è interconnesso e costituisce una circolarità mente corpo. Sono stati scritti libri e articoli eccellenti sulla longevità. Mentre tutti sono d’accordo sullo stile e sulle abitudini di vita che ci aiutano a mantenerci giovani e in salute pochi hanno dato importanza all’influenza della mente sul processo dell’invecchiamento.  Non si può parlare di prevenzione se non si tiene conto di questo fondamentale elemento che influenza in modo radicale le scelte e l’approccio alla vita.

Cinque suggerimenti che si possono applicare ogni giorno per mantenersi giovani a partire dalla mente.

Sviluppare la forza di volontà agendo sulla mente. Pochi si sono resi conto che la volontà può essere sviluppata solo tramite una disciplina intelligente, e altri sentono che potrebbero fare miracoli se avessero una volontà salda. Nulla di più sbagliato, perché invece di impegnarsi a svilupparla si limitano a rammaricarsi della loro debolezza senza fare nulla per  cambiare. La forza di volontà può essere sviluppata, controllata, disciplinata esattamente come qualsiasi altra capacità. I risultati che si ottengono se ci si allena in modo intelligente possono essere straordinari. Anche se non lo sappiamo ognuno di noi ha una volontà molto potente e basta allenare la mente per tenerla attiva. Non è la volontà che dobbiamo addestrare, ma la mente. Chi riesce a sviluppare la sua mente a tal punto da renderla capace di accogliere la manifestazione di volontà si apre a un mondo di possibilità meravigliose. Diventa capace di far fruttare talenti abilità capacità che non sognava nemmeno. Questo è il segreto della volontà ed è la chiave magica che apre tutte le porte.

1-    Capire che l’autosuggestione è la chiave per agire sulla mente e potenziare la forza di volontà. E ripetere questa frase più volte al giorno addirittura ogni ora “io sto usando la mia forza di volontà” All’inizio ciò richiederà fiducia, ma se ci si terrà ben saldi al pensiero esso si trasformerà in forza di volontà.

2-    Smettere di preoccuparsi e pensare in modo positivo anche nelle difficoltà. La mente può essere impegnata da un pensiero per volta: se si afferma il pensiero positivo quello negativo scompare e viceversa. Ogni pensiero che ci conduce alla nostra credenza autosabotante si distrugge come neve al sole quando introduciamo la consapevolezza che possiamo cambiare in ogni istante. La scienza dimostra che il pensiero modifica la struttura neuronale del cervello e a sua volta scatena reazioni biochimiche che modificano il sistema nervoso centrale e quindi l’intero organismo. Il corpo riflette i nostri pensieri positivi.

3-    Sorridere il più possibile e anche quando si è tristi. Sorridere ringiovanisce istantaneamente il viso almeno di tre anni e si pensa che possa aumentare l’aspettativa di vita di almeno sette. Ed è anche il metodo più naturale ed economico per alleviare lo stress. Come? Dobbiamo imparare a simulare contentezza fino a quando cambieremo i nostri pensieri, il nostro atteggiamento psicologico e la nostra condizione generale. Il cervello vive i pensieri come realtà attivando le reazioni chimiche corrispondenti.

4-    Fare sesso con regolarità. Gli studi parlano chiaro: il sesso allunga la vita se fatto con un partner abituale soprattutto se innesca emozioni di amore. Chi ha una vita sessuale sana vive più a lungo e meglio: è meno depresso, corre meno rischi d’infarto, ha un sistema immunitario più efficiente, dorme meglio, sembra più giovane.

5-    Pregare o meditare. La nostra vita mentale e spirituale influenza il rischio di ammalarsi. La preghiera o la meditazione e uno stile di vita sano devono essere complementari. Insieme influenzano l’espressione del nostro patrimonio genetico e guariscono da qualsiasi malattia. Dare spazio alla propria vita spirituale aiuta anche a connetterci con gli altri con amore ed empatia migliorando e aumentando i rapporti sociali.

Cinque atteggiamenti o  abitudini da evitare.

1-    Pensare di essere troppo vecchi e questo purtroppo per molti inizia a manifestarsi dai 40 anni. Se ti senti vecchio sarai vecchio. Le persone che pensano e si comportano come se fossero giovani invecchiano più lentamente. Ma vale anche il contrario. Chi vuole restare biologicamente giovane deve imparare a non dare peso al tempo che trascorre e continuare a sentirsi giovane. Numerosi studi dimostrano che alcune cause del nostro invecchiamento sono strettamente legate alle percezioni negative che nutriamo sula nostra età. Le persone biologicamente giovani vivono sempre come se avessero dieci anni meno. Il galateo è chiaro, mai chiedere l’età alle donne e io aggiungo neanche agli uomini. Non si tratta di nascondere l’età agli altri, ma al proprio organismo che ci crederà e agirà di conseguenza.

2-    Vivere relazioni infelici. Anche vivere accanto a chi non rende felici può causare alterazioni fisiologiche nel corpo. Coloro che fanno scelte di vita sane e felici come trovare un partner amorevole e solidale, avere relazioni più profonde con parenti  amici e colleghi di lavoro, hanno una vita più positiva che a sua volta contrasta lo stress e migliora la salute.

3-    Dormire poco. Il sonno è un bisogno primario una necessità senza cui le nostre “batterie”si esaurirebbero. Un sonno ristoratore rigenera il nostro sistema nervoso, ci rendi più attivi e felici. Per essere mentalmente in forma u adulto sano dovrebbe dormire circa sette ore per notte. Un esercizio molto efficace per mantenere giovane il cervello è stare al buio anche da svegli, per esempio ascoltando musica, scambiandosi confidenze, facendo l’amore. È bene imparare anche a muoversi per casa con le luci spente provare a schivare gli ostacoli e compiere piccole operazioni senza l’aiuto della vista. Quando manca la concentrazione evitare la luce fredda e intensa: le migliori idee nascono spesso con la luce soffusa.

4-    Smettere di vivere in solitudine. Numerosi studi hanno dimostrato che curare la solitudine è tanto salutare quanto smettere di fumare. Sforzati di uscire con gli amici anche se non ne hai voglia. La scienza parla chiaro: le persone sole sono più soggette a malattie cardiache, cancro al seno, morbo di Alzheimer, depressione rispetto a quelle che possono contare su una solida rete sociale.

5-    Frequentare persone negative, soprattutto chi ci fa sentire vecchi, chi si vanta di essere più giovane, chi ci fa pesare e ci ricorda l’età, chi non si ama, chi si lamenta in continuazione, chi critica, chi conduce uno stile di vita scorretto, che non apprezza le nostre scelte.

 

 

Dal punto di vista fisico l’alimentazione resta la miglior arma per restare giovani: quali sono le scelte che aiutano a mangiare nel modo giusto.

 

Il corpo umano può essere distrutto dal cibo che consumiamo.

Il danni del cosiddetto “cibo cattivo” (carne, zucchero, grassi animali, bevande dolci, dolciumi, farine bianche, patatine fritte ecc.)  vengono tenuti nascosti oggi come quelli del tabacco qualche anno fa. Il cibo cattivo che è causa di obesità, diabete, malattie cardiovascolari, tumori, e quindi di invecchiamento. Una dieta con poche  proteine animali ma ricca di pesce, vegetali , pasta o riso integrali e frutta (anche secca) può allungare la vita fino ed oltre i 110 anni ed evitare l’insorgere di svariate malattie

La Dieta FODMAP di Cinzia Cuneo: ecco i cibi “pancia piatta”

La Dieta FodMap di Cinzia Cuneo è la nuova dieta bestseller: già 200.000 persone la seguono con successo, perché attraverso i cibi giusti (quelli “pancia piatta”) sono riuscite a eliminare gonfiore, crampi e intestino irritabile.

Nella prefazione del libro, a cura del Prof. Silvio Danese, gastroenterologo, si legge: “L’intestino è spesso definito il nostro secondo cervello, e a me piace ricordare ai miei pazienti che la parola detta lentamente, «in-testino», in effetti ricorda una piccola testa che risiede dentro la pancia!”.

La sindrome dell’intestino irritabile (SII), detta anche sindrome del colon irritabile o colite spastica, porta crampi intestinali, dei gonfiori, la diarrea o delle flatulenze. Per chi ne soffre si tratta di un problema che interferisce con la vita quotidiana, le relazioni sociali e i rapporti affettivi, generando non solo sofferenza fisica, ma anche emotiva. 

Si stima che all’incirca una persona su sette sia affetta da questa sindrome… Chi soffre di simili disturbi intuisce un collegamento tra quello che ha mangiato e i suoi sintomi, ma la relazione non è sempre così ovvia. Alcuni decidono di bandire determinati alimenti perché la dieta di moda al momento suggerisce di farlo. 

Negli ultimi anni, per esempio, il glutine e i prodotti caseari sono stati spesso indicati come i responsabili di diversi problemi, tra cui dolori e gonfiori addominali piuttosto fastidiosi. In effetti consumando meno pane, pasta e prodotti caseari molte persone si sentono tendenzialmente meglio e meno gonfie. Tale miglioramento però non è attribuibile all’eliminazione del glutine e dei derivati del latte ma, piuttosto, all’eliminazione dei FODMAP contenuti anch’essi nel grano e nel latte. 

L’acronimo è formato dai termini inglesi Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols (oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi fermentabili e polioli) che indicano alcuni zuccheri semplici e molecole simili a essi che vengono fermentati dai batteri intestinali. 

La prima parte del libro vi fornirà le basi per comprendere la logica di un’alimentazione a basso contenuto di FODMAP e il suo processo applicativo. Nella seconda parte verranno proposti menu e ricette che vi consentiranno di metterla in pratica. Infine, potrete trovare sul sito www.soscuisine.it dei menu completi a basso contenuto di FODMAP, personalizzati a seconda delle vostre intolleranze, e aggiornati ogni settimana. Le ricette sono disponibili con le dosi per diverse porzioni. 

Con Sperling e Pickwick il BENESSERE non finisce mai

Qualche chilo di troppo dovuto al letargo invernale? Un eccesso di stress da eliminare o un nuovo obiettivo da raggiungere? Quando si tratta di tornare in forma, sentirsi bene con se stessi e ritrovare un nuovo equilibrio con gli altri, vi dovete affidare a degli esperti. E noi ne abbiamo tanti, tutti in sconto e pronti a soddisfare ogni vostra esigenza.

Dal 15 aprile al 14 maggio 2016, su tutti i libri legati al benessere (pubblicati da Sperling e Pickwick) sarà appilicato uno sconto del 25%. L’iniziativa è valida in tutta Italia e nelle librerie che riterranno opportuno aderire.

Ecco l’elenco dei titoli in campagna 

Ma cos’è il benessere? Il benessere è una condizione che coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano.
Non parliamo soltanto di uno stato fisico di assenza di malattie: la parola benessere indicare “uno stato di soddisfazione interiore generato dal giusto equilibrio di fattori psicofisici”.

Ecco perché, per questo intero mese dedicato al benessere, non troverete in sconto solo libri dedicati alle diete o alla forma fisica. Ma anche interessanti pubblicazioni su come potenziare la propria memoria, trarre il meglio dal proprio carattere e farsi valere sul lavoro; gli studi più recenti a proposito di alimentazione, intestino, yoga (anche per gli occhi); libri su come affrontare la rabbia nei bambini e i problemi dei figli in età scolare. Insomma, tutto il necessario per crare intorno a sè un incredibile mondo di pace, soddisfazione e benessere.

Torna (a) settembre

Ricominciamooooooooo!

Ecco, arriva il I settembre: alcuni avranno ripreso a lavorare già ad agosto, e ci sono molti che non si sono mai fermati neanche durante i mesi più caldi. Eppure per tutti il I settembre segna l’inizio di qualcosa. Il vero principio di tutto è qui, in questa data. Si riparte, in ogni caso. Si riordinano le idee, si redigono buoni propositi, ci si guarda dentro e allo specchio. E allora ecco i libri che possono aiutarvi a (ri)cominciare bene.

LAVORO: stanchi del vecchio? La svolta potrebbe essere dietro l’angolo, basta avere coraggio e salire su un aereo. Il mercato del lavoro ormai è internazionale, globale e per affrontarlo nella maniera giusta arriva TROVA LAVORO SUBITO il libro di Alberto Forchielli e Stefano Carpigiani, una guida per scegliere consapevolmente il proprio futuro.

FORMA FISICA: Qualche alcolico di troppo, un viaggio in paesi che mettono ovunque burro, alllegre ed esagerate spaghettate e magari una meritata e indolente pigrizia: se avete preso qualche chiletto potete pensare di eliminarlo con un’alimentazione ricca di cibi disintossicanti e antiossidanti. Seguire LA DIETA LE BOOTCAMP vi aiuterà in maniera semplice e duratura.

SPIRITO: Prolungare il più possibile gli effetti positivi della vacanza? Applicate le regole dei monaci alla vita caotica di tutti i giorni: ad esempio riscoprire il valore del silenzio, o apprezzare e mantenere la bellezza, che è innanzitutto pulizia, eliminando il superfluo e mantendo un ordine mentale. C’è LA FELICITA’ DEL MENO che vi aspetta.

La dieta LeBootCamp

Lasciate che mi presenti. Sono una donna, proprio come la maggior parte di voi. Ho dovuto combattere contro i chili di troppo, e ho inanellato un regime miracoloso dopo l’altro, anno dopo anno. Non credo sia sostenibile un’intera vita di sacrifici, e non voglio mai più vivere l’altalena dei chili persi e ripresi.”

Ecco come si presenta Valérie Orsoni nell’introduzione al suo libro La dieta LeBootcamp: queste le premesse. La soluzione ai problemi di sovrappeso arriva poi e la definizione di un regime alimentare che consenta di perdere peso in maniera efficace è racchiusa proprio in questo libro.  Ecco come.

LeBootCamp si basa su quattro fasi importanti:

Fase 1. Detox, per purificare il vostro corpo. La disintossicazione è alla base del programma. Questa prima fase (di due settimane) inserisce i dieci migliori alimenti depurativi all’interno di menu equilibrati, ideati per apportare all’organismo il massimo possibile di antiossidanti, eliminare le tossine e fornire più energia.

Fase 2. Attacco, per perdere peso. Dopo che il corpo si è purificato e i primi chili se ne sono andati, è possibile attaccare i chili più ostinati e  ridurre la cellulite. Questa seconda dura fino a quando viene eliminato il 75% del peso da perdere.

Fase 3. Booster, per accelerare il processo. Un programma in sette giorni che permette di imprimere, come dice il nome stesso (in inglese, un booster  è tutto ciò che amplifica un segnale o una spinta), lo slancio fondamentale per dimagrire.

Fase 4. Equilibrio, per essere certi di non riprendere i chili persi. Quest’ultima fase non ha un termine temporale: è la fase in cui si imparera a realizzare menu equilibrati in situazioni particolari, come inviti al ristorante, feste, aperitivi tra amici, viaggi di piacere o per lavoro eccetera.

Come ridurre le calorie durante le feste!

SCONTI DI NATALEridurre le calorie durante le feste è possibile? Ebbene sì!

Durante le festività si è solitamente portati a esagerare a tavola, e questi sgarri calorici presentano subito il conto.

Se vi dicessi che è possibile ridurre le calorie senza rinunciare ai piatti più golosi della nostra tradizione?

Esiste un nutriente che, associato a zuccheri e grassi, fa uno sconto sulle calorie in quanto ne rallenta e in parte impedisce l’assorbimento. Come si chiama? FIBRA! Ecco l’ingrediente magico che si nasconde, a volte anche in grandi quantità, in farine bianche (come quella di soia o come l’inulina) mentre scarseggia in alimenti impensabili (come il riso integrale).

Quindi a Natale possiamo anche lasciarci andare ai bagordi senza appesantirci. Basta aggiungere, qua e là, qualche ingrediente giusto. Nel mio libro Antiaging con gusto ci sono le ricette dei grandi chef da realizzare per godere appieno delle feste di Natale, senza  rinunciare ai piatti della tradizione e senza … lacrime di coccodrillo!

Un esempio? Provate a preparare il “pane antiaging”: la ricetta che ho proposto sul libro è stata realizzata con lo chef Theo Penati che è riuscito  ad arricchire di benessere un alimento basilare della cucina italiana. Come? ​Aggiungendo noci e pomodori secchi. Una ricetta che vi invito a provare. 

Buone feste e buon appettito!

Chiara Manzi,

esperta in Culinary Nutition e Nutrizione Antiaging

 

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