Don Carpenter si è suicidato nel luglio del 1995. Aveva passato la vita a scrivere, romanzi e sceneggiature per Hollywood, senza grande successo. Successo che, come spesso accade per i grandi romanzieri, è arrivato postumo, rendendo Carpenter un “classico moderno”. E anche per questo motivo a vent’anni dalla morte, Jonathan Lethem ha ripreso il suo ultimo, grande romanzo lasciato incompiuto, I Venerdì da Enrico’s, lo ha editato e lo ha completato. Dopo il trionfo dell’uscita americana, I Venerdì da Enrico’s esce per Frassinelli martedì 23 giugno.
Così scrive Lethem nella postfazione: “Carpenter era palesemente un romanziere puro, tanto che qui ogni istanza ritrattistica o autoritrattistica (e di sicuro sono presenti entrambe) è distribuita tra i vari personaggi e infine incorporata in quella forma diversa di veridicità che il romanzo richiede in quanto tale…. Nell’ampio raggio di umana esperienza rivelato da questo libro c’è il massimo di autobiografismo che mai chiederemmo a Don Carpenter, il quale ha detto: ‘Se fossi capace di esprimere la mia visione dell’universo senza scrivere narrativa, lo farei’. Per fortuna, non lo era.