Sono ormai passati 50 anni dell’uccisione di John Kennedy, avvenuta a Dallas il 22 novembre del 1963. Molti si interrogano su cosa sarebbe successo in America – e nel mondo – se quel giorno JFK avesse disertato l’appuntamento con il destino.
Noi invece ci chiediamo cosa succederebbe se, per questo mese, ogni segno zodiacale si comportasse in maniera diversa da quella che gli è solita. La storia non si fa con i se, ma noi possiamo provare a immaginare (come Stephen King).
Se l’Ariete fosse meno impulsivo sarebbe per lui più facile saper aspettare l’arrivo di Mercurio, pianeta che aiuterà la creatività e l’energia geniale che vi caratterizzano. Siate più pazienti e adatti a sfidare Marte, pianeta che vi innervosisce dal giorno 7.
Se il Toro fosse meno pigro potrebbe scavalcare gli ostacoli che Saturno semina sul suo cammino e cogliere le opportunità di una Venere fertile. Ma per godere pienamente dell’aiuto intellettuale delle stelle dovrete attendere il giorno 24.
Se i Gemelli fossero meno dispersivi potrebbero meglio gestire l’opposizione di Mercurio – in onda dal 5 al 24 dicembre. Il pianeta delle idee e della mente vi è nemico, sarà per voi necessario un intelletto più fermo e concentrato.
Se il Cancro fosse meno pantofolaio sopporterebbe meglio le tensioni domestiche e intime che Marte infliggerà al segno. Sarà importante dare il giusto peso alle questioni pubbliche e private, solo così la mente potrà essere davvero creativa.
Se il Leone fosse meno orgoglioso saprebbe accettare con più leggerezza le offese di Saturno. Intanto Mercurio vi aiuterà a vivere in modo più leggero e spensierato, saprete esprimere grandi capacità di scrittura e una parola più decisa dal giorno 7.
Se la Vergine fosse meno intransigente potrebbe vivere meglio la quadratura di Mercurio (dal 5 al 24), un transito che porrà dubbi e incertezze nel vostro modo di affrontare la realtà. Evitate di intraprendere sforzi intellettuali nelle prime 3 settimane.
Se la Bilancia prestasse meno attenzione alla forma saprebbe, certamente, vivere con maggiore leggerezza il rumoroso passaggio di Marte nel segno. Le energie subiranno una impennata (anche gli impegni), saprete mettere in gioco le vostre capacità.
Se lo Scorpione fosse meno curioso e più spontaneo godrebbe della sfuggente fortuna portata da Mercurio, pianeta amico solo nei primissimi giorni del mese. Non rimandate lavori e progetti, agite ora, subito, le domande si faranno poi.
Se il Sagittario fosse più concentrato sul presente saprebbe cogliere, al volo, i notevoli benefici intellettivi che Mercurio, in visita dal 5 al 24, porterà ai nati del segno. Non fatevi distrarre da Marte e dal suo pericoloso richiamo verso l’effimero.
Se il Capricorno sapesse dare più retta a Venere (e meno a Saturno) nei prossimi giorni potrebbe godere di una situazione tranquilla, rilassata e piacevole. Marte cercherà di innervosire il lavoro, gli sforzi intellettuali sono più fortunati dopo il 24.
Se l’Acquario potesse riappropriarsi di un contatto più diretto e concreto con la realtà, forse si accorgerebbe di stelle buone e gentili, stelle capaci di regalare un dicembre soddisfacente. Idee più brillanti nella parte centrale del mese.
Se i Pesci smettessero di incolpare gli altri per i propri guai si accorgerebbero che, in fondo, la situazione non é poi così negativa. Marte smetterà presto di innervosirvi, per gli sforzi e le imprese dell’ingegno meglio puntare sull’ultima settimana.