Inghilterra, 1583. Sono tempi bui per Elisabetta I: il suo regno è in pericolo, minacciato dalle trame dei cattolici che vogliono riportare sul trono Maria Stuarda. Come se non bastasse, secondo gli astronomi, è l’anno della Grande Congiunzione: una combinazione astrale che si verifica una volta in un millennio, presagio della fine di un’era e dell’avvento di un mondo nuovo.
Giordano Bruno, filosofo eretico riparato a Londra dall’Italia, il migliore tra le spie di Sua Maestà, è infiltrato della Corona all’ambasciata di Francia, covo di cospiratori cattolici. Lì, incaricato di procurarsi le prove del complotto ai danni della regina da parte di Maria Stuarda e dei suoi sostenitori, il filosofo riesce a conquistarsi la fiducia dell’ambasciatore. Ma non quella della giovane e bellissima moglie Marie, appena giunta in Inghilterra dalla cattolicissima Francia…
Palazzo Reale. Quando una damigella d’onore viene trovata morta, con incisi sul corpo oscuri simboli astrali, è chiaro che chi trama contro Elisabetta è passato alle maniere forti. Cercando di vederci chiaro, e di salvare la regina, Giordano Bruno si troverà così in prima linea in un’indagine complessa e multiforme. E scoprirà che tra le fila della diplomazia francese si fa strada una cospirazione contro la Corona legata a un antico manoscritto egizio, il cui inestimabile valore potrebbe renderlo più pericoloso di qualsiasi complotto politico.
ConIl libro del potereS.J. Parris ci regala un magistrale thriller storico che restituisce le turbolenze e le trame segrete degli anni più misteriosi della storia inglese, costruendo un labirinto perfetto in cui Giordano Bruno, personaggio geniale e inimitabile, si muove con fenomenale abilità.